Il mobile è una tecnologia disruptive perché cambia radicalmente le modalità di fruizione dell’It, generando nuovi modi di lavorare e fare business trasversalmente a tutti i settori. Ma smartphone e tablet non devono essere considerati solo degli “abilitatori”, che permettono un consumo anytime-anywhere di applicazioni tradizionali e informazioni, quanto piuttosto dei veri e propri fattori di trasformazione: l’Information Technology si va riconfigurando completamente in funzione dei nuovi device. All’Ibm SolutionsConnect 2013, ci si è focalizzati sulla rivoluzione mobile, attraverso gli interventi dei manager di Big Blue e il commento delle aziende utenti. Da Banca Carige ad Autogrill e Coop Consumatori Nordest, opinioni ed esperienze concrete che rivelano l’importanza di un approccio integrato dal punto di vista tecnologico e diversificato in funzione del target e dei business needs. La sicurezza, invece, deve essere implementata con oculatezza, ma non deve rappresentare un fattore inficiante l’operatività dei processi.
Pubblicato il 30 Ott 2013
Canali
