Nel 2022, il cloud è stato il protagonista assoluto al SAP Sapphire di Orlando, in Florida, l’appuntamento internazionale che il vendor tedesco organizza annualmente per clienti e analisti.
In un mercato sempre più frenetico e volatile, le aziende devono guadagnare flessibilità, costruire network, ottenere visibilità sulla supply chain, puntare alla sostenibilità. RISE with SAP, l’offerta di soluzioni sulla nuvola proposta dalla multinazionale, diventa il motore della trasformazione per qualsiasi impresa, che, prima di qualsiasi declinazione tecnologica, deve partire necessariamente dai processi.
Al keynote di apertura, il Chief Executive Officer Christian Klein offre una panoramica sulla visione strategica della società, contestualizzando una ricca serie di annunci tecnologici.
Velocità di cambiamento e nuove sfide
Le riflessioni di Klein partono da un’attenta osservazione dell’attuale scenario economico e sociale, indagando le principali sfide che le aziende sono e saranno costrette ad affrontare nel prossimo decennio.
«Innanzitutto – sostiene – la velocità del cambiamento è drammatica: l’aspettativa di vita delle aziende Fortune 500 è destinata a diminuire del 50% nei dieci anni a venire, mentre soltanto il 25% delle imprese sta ottenendo benefici dalle iniziative di digital transformation».
La seconda sfida riguarda la disruption delle supply chains, con cui oggi il 75% delle aziende mondiali sta facendo i conti. «Nell’ultimo decennio – aggiunge il Ceo -, molte componenti della supply chain sono state esternalizzate, delegate a fornitori diversi, in Paesi differenti». Così è aumentata la complessità e con l’esperienza pandemica abbiamo capito quanto le nostre catene di approvvigionamento siano fragili e poco flessibili, incapaci di adattarsi alle richieste del mercato. «Il problema fondamentale – dichiara Klein – è che le nostre supply chain difettano di trasparenza end-to-end, quindi di resilienza e agilità».
Dall’assenza di visibilità sulla supply chain, deriva anche la terza sfida: la sostenibilità, necessaria per contrastare i cambiamenti climatici. «Secondo McKinsey – evidenzia Klein – fino al 70% dei profitti può essere messo a rischio se un’organizzazione non sta operando in maniera sostenibile. La sostenibilità è diventata quindi un imperativo di business, ma oggi non abbiamo la trasparenza per intraprendere le azioni. Non è possibile gestire ciò che non si può misurare».
L’obiettivo di SAP è quindi dimostrare come le innovazioni tecnologiche delle sue soluzioni possono portare le aziende a superare le tre principali sfide del nostro tempo. «Ovviamente – racconta Klein – non possiamo fare il lavoro da soli, ma con il supporto del nostro ecosistema che include 23mila partner a livello mondiale».
RISE with SAP per l’intelligent enterprise
Secondo Klein, il punto è riuscire a trasformare qualsiasi azienda in un’intelligent enterprise e la soluzione passa attraverso RISE with SAP, ovvero l’offerta olistica per la business transformation nel cloud, lanciata dalla multinazionale tedesca nel gennaio 2021.
«Dall’esperienza dei nostri clienti – racconta il Ceo – abbiamo appreso che per trasformare il business non basta migrare l’IT sulla nuvola. Ecco perché l’impegno di SAP è disegnare un percorso di trasformazione personalizzato, disegnato sulle esigenze peculiari del cliente».
Grazie a SAP Signavio, la piattaforma per la business process intelligence frutto di una recente acquisizione e parte integrante dall’offerta RISE with SAP, i clienti possono infatti comprendere e ottimizzare i processi aziendali su larga scala, predisponendo una più rapida migrazione dello Erp nel cloud.
«Con RISE with SAP – prosegue Klein – la business transformation va mano nella mano con il cambiamento dei sistemi informativi. Armonizzando i processi di business, diventa possibile eliminare la complessità dell’It e delle customizzazioni, per muoversi verso uno scenario applicativo razionalizzato e modulare nel cloud».
Klein elenca I vantaggi per le organizzazioni It derivanti da RISE with SAP: maggiore agilità grazie agli aggiornamenti automatici e alle continue innovazioni; integrazione che permette di abbattere i data silos per una visibilità a 360 gradi sul business; la possibilità di un monitoraggio end-to-end su sistemi, performance, sicurezza, indipendentemente dal cloud (SAP o di altri hyperscaler).
«Dopo un anno dal lancio – dichiara Klein – sono 2mila le aziende che hanno scelto RISE with SAP, di cui il 60% sono per noi nuovi clienti». Nel panel, figurano anche multinazionali del calibro di Microsoft, Hcl e Amd che sono anche partner di SAP, in grado di supportare i propri clienti nel percorso di business transformation. IBM è un altro esempio di cliente e partner: con RISE with SAP, Big blue ha spostato nel cloud oltre 375 terabytes di dati, consolidando 300 istanze in un’unica istanza globale.
Una supply chain trasparente, resiliente e agile
L’attenzione si sposta su come le soluzioni SAP in cloud possono rendere la supply chain trasparente, resiliente e agile.
SAP Business Network, la piattaforma lanciata nel 2021 che permette di connettere produttori, fornitori e operatori della logistica, continua a evolvere, con l’obiettivo di potenziare le opportunità di interazione favorendo la continuità operativa anche in situazioni di emergenza e shortage di risorse.
«Stiamo costruendo il Linkedin del mondo business-to-business – afferma Klein -, connettendo le aziende di 190 Paesi che compongono il nostro network, il più grande al mondo. Le aziende possono così ottenere trasparenza lungo tutta la supply chain, tracciando ogni singolo asset fino al livello più basso della filiera. Qui, domanda e offerta possono incontrarsi in real-time».
Un esempio delle potenzialità di SAP Business Network è rappresentato dal caso del Ministero della Salute ucraino, che, accedendo gratuitamente alla rete, è entrato in contatto con 4.000 fornitori potendo acquistare oltre 300.000 kit di primo soccorso da distribuire nel Paese.
Tra i casi virtuosi, sono stati citati anche Lenovo, che utilizza le soluzioni SAP per realizzare e gestire le fabbriche intelligenti in tutto il mondo, e Catena-X, un progetto che permette ai partner del settore automotive di migliorare la collaborazione, la flessibilità e la sostenibilità.
Riguardo alle innovazioni tecnologiche finalizzate alla trasparenza e all’ottimizzazione della catena di approvvigionamento, SAP Sapphire è stato teatro di annunci importanti. Tra i principali, figura il lancio di una nuova suite per iOS volta a snellire e semplificare la gestione della digital supply chain (le prime due app, SAP Warehouse Operator e SAP Direct Distribution sono già disponibili nello Store di Apple). Altra novità è rappresentata da SAP Digital Manufacturing cloud che permette di migliorare le prestazioni della produzione riunendo analytics, edge computing e automazione.
Abilitare la sostenibilità attraverso la trasparenza
L’ultimo focus enunciato da Klein mette al centro la sfida della sostenibilità, che può essere superata potenziando la vista sui processi operativi all’interno dell’organizzazione e lungo la catena di approvvigionamento.
Alcune soluzioni SAP specifiche permettono infatti la raccolta e l’analisi delle informazioni ESG (Environmental, Social e Governance), aiutando le aziende a misurare l’impatto ambientale, le tematiche sociali e le altre performance non-finanziarie; diventa quindi possibile andare a ridisegnare processi magari sedimentati da decenni, nel rispetto della compliance e della sostenibilità.
Scendendo nel dettaglio, l’offerta SAP Cloud for Sustainable Enterprises include tutte le soluzioni proposte dal vendor per favorire l’innovazione in ottica sostenibile. Tra le novità lanciate al SAP Sapphire, spiccano i miglioramenti per SAP Product Footprint Management, che permette ai clienti di ridurre l’impronta di carbonio dei prodotti su larga scala con la connettività live da SAP S/4HANA Cloud, comprese le funzionalità di trasporto e viaggio.
Tra i casi di successo sviluppati nell’ambito della sostenibilità, è stata menzionata Unilever, che attraverso le soluzioni SAP e la tecnologia blockchain, intende ottenere visibilità sulla catena di approvvigionamento dell’olio di palma e conseguire l’obiettivo di una supply chain priva di deforestazione entro il 2023.
«La sostenibilità – sostiene Klein – è uno sport di squadra perché nessuno potrebbe risolvere questa grande sfida da solo. La chiave è l’ecosistema e nell’ultimo anno ci siamo impegnati a espandere la nostra rete di clienti, partner e start-up».
Ancora una volta, il Ceo torna a insistere sull’importanza delle partnership nel favorire l’innovazione dei processi aziendali, in ottica intelligente e sostenibile. Tra le alleanze, figurano multinazionali del calibro di Capgemini, Deloitte e Pwc, ma una menzione particolare riguarda Accenture, nella doppia veste di cliente e partner.
Oltre ad avere traguardato importanti obiettivi di business transformation con le soluzioni SAP, la società di consulenza ha recentemente lanciato un’offerta congiunta con il vendor tedesco: RISE with SAP and SOAR with Accenture. L’obiettivo è supportare le aziende nella transizione verso il cloud, grazie a una gamma di servizi per la gestione infrastrutturale, applicativa e operativa.
Sviluppo No-Code / Low-Code e intelligenza artificiale
Ulteriori annunci tecnologici lanciati durante SAP Sapphire 2022 vertono in direzione dello sviluppo No-Code / Low-Code. SAP AppGyver, una delle principali soluzioni per creare software a basso contenuto di codice, ora include l’integrazione nativa con SAP Service Cloud ed è disponibile come parte del piano gratuito per SAP Business Technology Platform. La soluzione SAP Process Automation è stata ulteriormente migliorata con funzionalità di intelligenza artificiale per la gestione del flusso di lavoro no-code e l’automazione robotica dei processi (RPA).