In un mondo sempre più veloce, l’edge computing è la soluzione più efficiente per assicurarsi resilienza, efficienza, sostenibilità e sicurezza, massimizzando i risultati di un’operatività che oggi, per essere competitiva, deve necessariamente adottare un approccio digital-first. Non è un caso che le stime IDC per questo mercato prevedano un valore di 176 miliardi di dollari nel 2022, con un aumento del 14,8% rispetto all’ultimo anno.
Il modello edge costituisce certamente un cambio di paradigma non irrilevante per le aziende, specie per quelle meno strutturate nelle quali la centralizzazione dell’IT appare una scelta che dà maggiore garanzia di controllo e che non sono pronte – per carenza di competenze, di personale – ad adottare un approccio distribuito nel quale le risorse informatiche possono trovarsi anche in luoghi piuttosto “atipici”: in impianti industriali, in uffici remoti che non hanno spazi dedicati specificamente all’IT ecc. Altre sfide importanti riguardano la capacità di garantire la disponibilità delle infrastrutture e della connettività e la gestione della sicurezza informatica.
Schneider Electric, sfruttando le sinergie delle sue molteplici competenze in ambito IT, energia e infrastrutture, ha adottato un approccio end-to-end alle esigenze dell’evoluzione edge, per offrire alle aziende un insieme di strumenti e soluzioni che consentano di adottare questo nuovo modello – e ottenere tutti i vantaggi che offre – in piena tranquillità.
Un Micro Data Center per entrare nel mondo dell’IoT
Come alternativa alla sala IT di tipo tradizionale, il Micro Data Center consente di installare e gestire in modo semplice, affidabile e prevedibile reti e ambienti edge combinando in un’unica soluzione completa alimentazione, raffreddamento, sicurezza fisica, servizi e software di gestione. In pratica, soluzioni rack pre-assemblate, testate e validate che possono essere implementate in qualsiasi ambiente.
La versatilità di installazione che questo approccio consente aiuta a colmare il divario tra i mondi delle tecnologie operative e digitali: si può fornire un’architettura IoT unificata, applicabile in ogni tipo di ambiente dove la connettività e i dati si possano trasformare in asset strategici per una ottimizzazione continua dell’operatività.
L’offerta Schneider Electric comprende diverse opzioni.
- I Micro Data Center della serie S, pensati per ambienti IT standard come sale server di piccole dimensioni o armadi di rete, sono ambienti sicuri, climatizzati e progettati appositamente per le apparecchiature IT: numerose le architetture di riferimento disponibili per le tecnologie di partner quali Cisco, HPE, DELL e altri ancora.
- La serie C di Micro Data Center EcoStruxure è dedicata agli ambienti commerciali quali magazzini e uffici, ma anche strutture sanitarie o educative. Ambienti che sono controllati solo in parte, che presentano criticità connesse all’aerazione o al rumore che sono risolte con apposite tecnologie.
- La Serie R è specifica per gli ambienti difficili, come quelli industriali: ambienti con polveri, umidità, sbalzi di temperatura che possono richiedere soluzioni con grado di protezione IP -NEMA e scelte ad hoc per ottimizzare l’IT “sul campo” dell’area produttiva.
Per fare fronte all’esigenza di monitoraggio e gestione remota propria dell’installazione di infrastrutture distribuite, il Micro Data Center Schneider Electric è integrato da un software EcoStruxure IT che offre al personale IT visibilità su tutti i siti, con funzionalità di controllo, di allarme, di monitoraggio anche in ottica preventiva e predittiva basato sull’AI: il monitoraggio si può estendere a tutti i parametri chiave, compresi quelli ambientali e quelli relativi allo stato di funzionamento e batteria degli UPS che garantiscono la continuità dell’alimentazione elettrica.
Quando sorgono difficoltà legate alla disponibilità di competenze e capacità per adottare l’edge computing su larga scala, l’ecosistema di partner IT Schneider Electric specializzati è a disposizione delle aziende per fornire soluzioni e risorse, ma anche per rendere disponibili con modelli as-a-Service la gestione delle infrastrutture. Questo permette alle aziende di concentrarsi sulla loro operatività e crescita, senza preoccuparsi della gestione IT e della complessità: la ricetta giusta per realizzare appieno i risultati che nascono dall’integrazione di tecnologie digitali e operative.