WatchGuard sempre più enterprise

Forte della propria esperienza nel mondo Smb, la società sta lanciando una serie di soluzioni per le grandi aziende, dove ad esempio in area data loss prevention, ci sono ancora ampi spazi d’intervento.

Pubblicato il 06 Dic 2013

WatchGuard punta verso l’alto e, forte della sua presenza nel mondo Smb, vuole allargare al mondo enterprise il proprio target.

“Anche le aziende più grandi – ha spiegato Ivan De Tomasi, country manager Italy –, a causa della crisi e della riduzione dei budget, stanno valutando diverse tipologie di soluzioni per cercare i prodotti caratterizzati dal miglior rapporto qualità prezzo. Noi crediamo di poter offrire molto a questi utenti. Nello specifico, ad esempio, siamo convinti che essi possano essere davvero interessati alla soluzione di Data loss prevention che è stata introdotta nei nostri firewall Utm. Si tratta di un nuovo sistema grazie al quale viene semplificato il processo di conformità con i principali standard normativi in vigore nei più importanti mercati a livello globale”.

In una recente ricerca condotta da WatchGuard, infatti, il 65% delle aziende ha riferito di non usare una soluzione di Dlp, nonostante il rischio potenziale per le organizzazioni di essere penalizzate per milioni di dollari dalla perdita di dati sensibili.

Ivan De Tomasi, country manager Italy di WatchGuard

Sempre per le grandi aziende è stato lanciato il nuovo Xcs 880, progettato per rispondere alle crescenti esigenze di sicurezza dei contenuti Web e della posta elettronica. Grazie a una potenza di processo maggiore del 20% e al consumo di energia inferiore di meno della metà rispetto ai modelli precedenti, questa appliance protegge contro virus, minacce nascoste e attacchi alla rete, contribuendo a prevenire la perdita di dati con il controllo delle informazioni in uscita.

Tra le altre novità dell’azienda vi è WatchGuard Dimension, lo strumento cloud-based per log e Report network security, che rappresenta la tecnologia sulla quale la società sta scommettendo in modo particolare: viene rilasciata come standard con la piattaforma proprietaria Utm e fornisce una suite di strumenti di visibilità e reportistica che istantaneamente isolano ed evidenziano problemi di sicurezza che potrebbero attuarsi e i trend relativi, velocizzando così il lavoro dei professionisti delle reti che possono settare le policy di sicurezza.

“Un’ulteriore leva che possiamo attivare per entrare nelle aziende – ha continuato De Tomasi – è rappresentata dai due nuovi access point wireless che sono in grado di fornire alle reti Wlan dei clienti lo stesso livello di sicurezza delle loro reti cablate”.

Questi prodotti forniscono alle aziende le avanzate funzionalità di gestione unificate di WatchGuard, grazie alle quali gli utenti possono configurare e gestire i loro access point wireless e i firewall Xtm da una singola console, riducendo i tempi di setup e i costi di manutenzione.

“WatchGuard sta andando bene – ha concluso De Tomasi -: nel 2013 prevediamo di chiudere con un +15% rispetto all’anno scorso; siamo di conseguenza in crescita a livello di risorse interne. L’obiettivo per l’anno prossimo è quello di proseguire con questo trend di incremento”.

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