Abilitare servizi finanziari data-driven è la mossa strategica per vincere le diverse sfide a cui oggi il settore è sottoposto: oltre a far fronte alla costante pressione regolatoria, occorre anche allinearsi ai bisogni dei clienti in modo rapido e migliorare la mitigazione dei rischi. Da qui emerge il punto più importante di tutti: è fondamentale far convergere i dati e le informazioni che le aziende possiedono, affinché rivelino schemi e abitudini che consentano di prevenire le frodi, ridurre il churn rate e aumentare i margini di profitto.
Per centrare questi obiettivi, servono dati di qualità che permettano di raggiungere più rapidamente risultati migliori sul breve e sul medio periodo, garantendo adeguati livelli di scalabilità e di flessibilità. Le analytics sono lo strumento che offre la concreta opportunità di sbloccare un modello di servizi finanziari data-driven e massimizzano il valore inespresso dei dati aziendali e delle persone.
Questo white paper, fornito da The Information Lab, offre una guida pratica all’uso dei dati nei Financial Services. Proseguendo con la lettura, approfondirete questi argomenti:
- i vantaggi offerti dalle analytics nella prevenzione delle frodi
- come adottare efficacemente una strategia di risk analysis
- la soluzione per prevedere offerte personalizzate e ridurre il churn rate
- perché è importante eliminare i silos e creare un patrimonio informativo unico
- le best practice da seguire per convertire i dati in decisioni utili al business
- i risultati concreti che si possono ottenere grazie a una data strategy vincente
