La trasformazione digitale spesso si focalizza nel migliorare le funzioni e i processi riconducibili alle aree di competenza dei cosiddetti “white collar”, mentre tende a trascurare le attività di chi opera sul campo, cioè i “blue collar”. Per venire incontro ai loro fabbisogni, Etiqube ha dato vita a Bluto, un totem HR che supporta la digital blue collar transformation. Candidata nella categoria Automation dei Digital360 Awards 2023, questa soluzione punta a offrire una dotazione informatica aziendale al personale operativo grazie all’integrazione con i software di gestione delle risorse umane e alla connessione con il framework dell’organizzazione al fine di rafforzare i processi di comunicazione tra le funzioni centrali e gli operai. Il tutto garantendo livelli elevati di sicurezza dei dati in modalità input e output.
Il caso dell’utility Acinque Energia
Bluto è stato implementato a beneficio di Acinque Energia, utility di riferimento per i territori di Como, Lecco, Monza, Sondrio e per molti comuni in provincia di Udine, Varese e Venezia. Acinque aveva l’esigenza di adottare un sistema hardware e software che agevolasse l’interazione tra blue collar e ufficio HR, e che fosse integrato con il gestionale già in uso presso l’azienda. L’obiettivo era quello di fornire uno strumento digitale a favore di questa tipologia di lavoratore in grado di connettersi con il framework di gruppo, nonché di digitalizzare e innovare i processi aziendali dedicati al personale operativo rendendoli smart e user-friendly. Inoltre, un ulteriore scopo congiunto era quello di rendere concreto il programma incentrato su un modello di “new way of working” e di rispondere alle richieste sindacali interne.
Le principali sfide che sono state affrontate, e superate, nel corso dell’implementazione di Bluto in Acinque hanno riguardato la complessità dell’integrazione con i sistemi aziendali di gestione del personale, la customizzazione del prodotto, la molteplicità di interlocutori (IT, Marketing, HR ecc.) con cui interfacciarsi per la realizzazione del progetto, gli aggiornamenti relativi ai benefit aziendali temporanei e la gestione della sicurezza dei dati.
Le componenti hardware e software
Le componenti hardware utilizzate nel totem comprendono un mini pc con 8 GB RAM, uno scanner, una webcam, un microfono e uno speaker, un lettore badge, un lettore QR code e un barcode, un monitor e una stampante. Per quanto riguarda il software, è stato personalizzato prevedendo una installazione sul cloud di AWS oppure in modalità on-premise. La soluzione ha permesso ad ACinque di migliorare i processi di comunicazione tra le funzioni centrali e gli operai, consentendo di stampare modulistica (cedolino paga, moduli, cambio residenza, coordinate bancarie, permesso sindacale, giustificativi assenze ecc.), fare la scansione di documenti da inviare al reparto risorse umane, effettuare colloqui con il medesimo reparto, navigare su Internet e accedere a corsi di formazione online.
Per tutelare la privacy, Bluto è stato dotato di un sistema di autenticazione multifattoriale, GDPReady Privacy By Design, che garantisce la gestione della stampante con cancellazione del pool di stampa non completato e il successivo logout automatico dopo 60 secondi. Acinque ha poi inserito Bluto in una sorta di “chiosco”, un ufficio ad hoc, che tutelasse la riservatezza degli utenti durante l’utilizzo.
I vantaggi nell’adozione del totem HR
Il valore aggiunto principale del totem risiede nell’aver concentrato in un’unica soluzione l’accessibilità ai servizi HR aziendali, dando così ai blue collar uno strumento che migliora la loro employee experience e facilita l’interazione con i vertici dell’azienda. Il risultato è un incremento dei fattori di inclusione e l’ottimizzazione della fruizione delle politiche di welfare aziendale proposte ai dipendenti. Inoltre, la possibilità di personalizzare il totem, soprattutto nella parte software, rende attuabile il costante aggiornamento dei servizi disponibili, servizi che possono essere arricchiti man mano sulla base delle richieste dei blue collar in accordo con l’ufficio HR.
