Sponsored Story

On Premise o Cloud? Come scegliere l’implementazione SAP S/4HANA per l’azienda

Le differenze tra le edizioni della piattaforma a disposizione del mercato, l’analisi dell’impatto sull’organizzazione, gli elementi da valutare per impostare correttamente roadmap: ecco tutto ciò che occorre per identificare la risposta migliore alle esigenze del business.

Pubblicato il 20 Set 2023

SAP S/4HANA

Se il passaggio a un ERP di nuova generazione come SAP S/4HANA non è più considerato dalla stragrande maggioranza delle aziende una semplice opzione ma un passaggio obbligato, sono ancora molti i dubbi relativi alla scelta di una soluzione in Cloud oppure On Premise. Sebbene la logica as-a-service sembri essere destinata a diventare predominante in un mondo sempre più caratterizzato da connessioni performanti e sicure oltre che da piattaforme di business standard, in questa fase di transizione non sempre e non per tutte le organizzazioni puntare sull’On Premise garantisce la risposta più appropriata alle necessità aziendali.

SAP S/4HANA, le opzioni a disposizione del mercato

La migrazione a SAP S/4HANA, di per sé, non rappresenta una questione banale, e men che meno lo è sotto il profilo tecnico. Per funzionare correttamente, la piattaforma richiede una meticolosa riprogettazione degli ambienti IT e dei processi operativi, la quale a sua volta implica una conversione complessa che necessita di tempo, risorse e capitali. Ovvero, di un’accurata pianificazione che consideri prima di ogni cosa l’approccio da seguire nell’implementazione.

Qual è esattamente la differenza tra le edizioni di SAP S/4HANA On Premise e in Cloud? Quali elementi dell’una e dell’altra offerta conviene valutare per operare la scelta più opportuna? Che impatto, infine, avrà tale scelta sull’azienda? Sono queste le domande preliminari da porsi quando bisogna affrontare un percorso di trasformazione digitale ampio come quello che implica l’adozione di un ERP evoluto”, spiega Alessandro Galaverna Executive VP, SAP Business Unit Director di Present.

Generalmente, si predilige l’On Premise quando si desidera avere il massimo controllo sull’ERP in ottica soprattutto di personalizzazione spinta, mentre il Cloud risulta vincente per le imprese che puntano a un rapido time-to-value. L’importante è essere consapevoli che entrambi gli approcci hanno i loro pro e i loro contro.

“L’edizione On Premise di SAP S/4HANA, tanto per cominciare, è una soluzione che per definizione viene installata sui server aziendali, e che per questo è gestita dalle risorse interne”, ricorda Galaverna. “Gli aggiornamenti sono annuali, e devono essere implementati e testati dal team IT. Le edizioni Cloud di SAP S/4HANA sono invece software as-a-service ospitati sui server di SAP e gestiti direttamente dal vendor, in ambienti sia private sia public. Se il Cloud privato comprende tutte le funzionalità di SAP S/4HANA e ne estende la portata geografica, il Cloud pubblico aiuta ad affrontare le sfide delle singole LOB (Line of Business) con un approccio standardizzato allo sviluppo dell’ERP”.

Un approccio graduale a SAP S/4HANA per ampliare il ventaglio di scelta

Per cercare di rendere meno netto il confine tra le due filosofie, SAP ha ideato ulteriori declinazioni che di fatto offrono, in modo graduale, quattro alternative alle imprese che stanno valutando il tipo di implementazione che meglio si attaglia ai propri bisogni e obiettivi.

“La proposition in Cloud comprende più nello specifico l’edizione SAP S/4HANA Cloud Essentials, la Cloud Extended e la AnyPremise Private Cloud. La modalità AnyPremise costituisce invece il riferimento per le aziende che vogliono attivare l’intero ecosistema applicativo sui server proprietari”, rimarca Galaverna.

Si va quindi, scalando, da un’offerta che garantisce un elevato tasso di standardizzazione a un portfolio di soluzioni estremamente personalizzabili. “La scelta dunque non manca ma è fondamentale stabilire qual è il grado di controllo che si intende sviluppare sugli strumenti messi a disposizione della piattaforma”, puntualizza Galaverna. “Tendenzialmente, più stringente è l’esigenza di personalizzare, anche a livello di codice, il software – rendendolo quindi disponibile agli sviluppatori interni – maggiore sarà la convenienza nello scegliere l’implementazione On Premise”.

Le principali differenze tra SAP S/4 HANA On Premise e Cloud

Ma quali oneri comporta questa opzione? L’edizione On Premise prevede una licenza tradizionale, ovvero un acquisto preliminare con manutenzione annuale. Il canone di licenza consente all’azienda di possedere il software e riduce il canone di manutenzione corrente, ma prevede un costo elevato di ingresso e di operazioni IT rispetto al SaaS, a causa delle esigenze di infrastruttura e di supporto del personale. Sicché, con SAP S/4HANA On Premise, il team dovrà pianificare, testare e controllare tutti gli aggiornamenti del sistema che avvengono annualmente.

Al contrario, le edizioni Cloud aggiornano automaticamente il software a cadenza trimestrale senza che il cliente debba fare nulla. La licenza è in abbonamento, il che significa che un pagamento mensile fisso copre ogni voce di spesa, dall’infrastruttura agli aggiornamenti del sistema. SAP S/4HANA in Cloud non richiede investimenti nel supporto IT interno, e questo garantisce il funzionamento regolare e stabile di altre applicazioni, riducendo le spese di gestione. La distribuzione è infine più rapida ma il prodotto è meno esteso, concentrandosi sui principali processi chiave con una serie limitata di impostazioni e funzioni, che però possono essere estese a pagamento.

“Ecco perché, parlando in generale, la declinazione On Premise di SAP S/4HANA è adatta a tutte le organizzazioni che richiedono una gamma completa di funzionalità consolidate con una personalizzazione altamente flessibile e con processi aziendali ben collaudati”, dice Galaverna. “Le aziende di medie dimensioni che cercano una piattaforma leggera e flessibile da scalare durante la crescita dovrebbero invece prendere in considerazione le edizioni Cloud, perfette per chi aspira ad avere alte prestazioni che coprano le strategie di core business, senza rinunciare all’agilità e alla flessibilità garantire da un ciclo di aggiornamenti più rapido. In altre parole, il Cloud di SAP è la soluzione migliore per le aziende in rapido sviluppo che desiderano una piattaforma in grado di crescere e cambiare con il loro ritmo”.

La scelta del partner per semplificare l’implementazione di SAP S/4HANA

Quando si parla di strategie di implementazione degli strumenti IT, ogni impresa fa storia a sé. Per capire di cosa si ha realmente bisogno occorre effettuare un assessment accurato, identificando gli obiettivi prefissati a tutti i livelli del business e conducendo una serie di analisi costi/benefici, soprattutto sul fronte dell’IT management.

“Soppesare i pro e i contro di ciascun approccio, e soprattutto sviluppare la capacità di pensare in prospettiva, è tutt’altro che semplice. Così come non è semplice, a prescindere dalla decisione presa, affrontare in modo corretto il processo di migrazione lungo la roadmap stabilita”, sottolinea Galaverna. “Ecco perché Present mette a disposizione di qualunque tipo di organizzazione non solo un’esperienza consolidata sui principali verticali del Made in Italy ma anche competenze certificate in ambito SAP in grado di semplificare l’individuazione degli elementi dell’offerta On Premise e di quella in Cloud che meglio rispondono alle specifiche necessità degli utenti di business e delle risorse che lavorano nell’IT”.

Present, sottolinea Galaverna, è Gold Partner di SAP, e man mano che l’ecosistema dell’ERP costruito sull’in-memory database HANA si ampliava, la tech company ha sviluppato un’ampia gamma di servizi pensati per aiutare le imprese a valorizzare le funzionalità della piattaforma. “Per esempio, attraverso il ricorso a diverse declinazioni pre-parametrizzate, con cui riusciamo indirizzare e accompagnare ciascun percorso di trasformazione mettendo a disposizione dei clienti che scelgono SAP S/4HANA best practice all’avanguardia e strumenti mirati che accelerano il ritorno sugli investimenti, a prescindere dall’approccio implementato. Puntando così all’Intelligent Enterprise.”, chiosa Galaverna.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Speciale Digital360Awards e CIOsumm.it

Tutti
Update
Keynote
Round table
Video
Digital360Awards e CIOsumm.it, i momenti salienti
Approfondimenti
La sinergia tra CIO e CISO trasforma la cybersecurity in un obiettivo di business strategico
Approfondimenti 
Etica dell’innovazione tecnologica per i CIO: prima chiedersi perché. Poi definire cosa e come
Eventi
Digital360 Awards e CIOsumm.IT, ecco i progetti vincitori
Tavola rotonda
Evoluzione del CIO: da centro di costo a motore strategico del business
Tavola rotonda
Business Process Augmentation: dall’RPA alla GenAI… il dato e tratto
Approfondimenti
Sistemi digitali potenziati: l’intelligenza dei chatbot è nelle mani dei CIO
Tavola rotonda
Intelligenza collaborativa e AI: sfide e opportunità per i CIO nell’era dello Human to Machine (H2M) 
Approfondimenti
Open Source: collaborazione e innovazione nel caos apparente del software libero 
Metodologie
BANI: che cos’è e come l’AI può aiutare i CIO a gestire la felicità (e l’infelicità) dei talenti
Prospettive
AI in un mondo complesso. Tra ordine e disordine, le aziende iniziano a capire la giusta via
Approfondimenti
Intelligenza Umana vs Intelligenza Artificiale insieme. Non invece
Eventi
Digital360 Awards e CIOsumm.IT, al via l’evento conclusivo
Video
Digital360Awards e CIOsumm.it, i momenti salienti
Approfondimenti
La sinergia tra CIO e CISO trasforma la cybersecurity in un obiettivo di business strategico
Approfondimenti 
Etica dell’innovazione tecnologica per i CIO: prima chiedersi perché. Poi definire cosa e come
Eventi
Digital360 Awards e CIOsumm.IT, ecco i progetti vincitori
Tavola rotonda
Evoluzione del CIO: da centro di costo a motore strategico del business
Tavola rotonda
Business Process Augmentation: dall’RPA alla GenAI… il dato e tratto
Approfondimenti
Sistemi digitali potenziati: l’intelligenza dei chatbot è nelle mani dei CIO
Tavola rotonda
Intelligenza collaborativa e AI: sfide e opportunità per i CIO nell’era dello Human to Machine (H2M) 
Approfondimenti
Open Source: collaborazione e innovazione nel caos apparente del software libero 
Metodologie
BANI: che cos’è e come l’AI può aiutare i CIO a gestire la felicità (e l’infelicità) dei talenti
Prospettive
AI in un mondo complesso. Tra ordine e disordine, le aziende iniziano a capire la giusta via
Approfondimenti
Intelligenza Umana vs Intelligenza Artificiale insieme. Non invece
Eventi
Digital360 Awards e CIOsumm.IT, al via l’evento conclusivo

Articoli correlati

Articolo 1 di 5