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Rivoluzione ERP: come e perché conviene evolvere il sistema gestionale

Dalle soluzioni ACG alla nuova piattaforma TeamSystem Enterprise: tutti i passi per un percorso di migrazione efficace, basato su una metodologia comprovata

Pubblicato il 09 Nov 2023

rivoluzione ERP

L’evoluzione del software ERP, secondo logiche di flessibilità, ricchezza funzionale e semplicità di utilizzo, è la base per qualsiasi iniziativa di trasformazione digitale. Sul mercato la tecnologia è matura, ma come fare il grande passo verso i sistemi di ultima generazione?

Pier Luigi Ferrari, Responsabile commerciale Agenzie Enterprise STAR di TeamSystem, e Mattia Macellari, Direttore Operativo di Cata Informatica, spiegano come e perché migrare dalle soluzioni ACG verso la nuova piattaforma TeamSystem Enterprise.

L’evoluzione delle applicazioni ACG e i partner di migrazione

Per capire meglio il cambiamento in atto, occorre innanzitutto un po’ di chiarezza storica. Nel 2013, IBM Italia cede la divisione Applicazioni Contabili Gestionali al vendor marchigiano, che prosegue con l’aggiornamento delle soluzioni ERP acquisite, destinate al mondo Power Systems (ovvero la famiglia di server prodotta da Big Blue).

Mantenuta per un decennio, la continuità tecnologica delle ACG oggi compie un ulteriore balzo evolutivo, puntando sull’ultimo software gestionale di TeamSystem. Le ragioni del nuovo indirizzo e i vantaggi per le aziende sono molteplici, come precisano Ferrari e Macellari. Tuttavia, il cammino di transizione non è banale e richiede competenze specifiche.

“Per una corretta evoluzione delle soluzioni ACG – dichiara Ferrari – le aziende possono contare sul supporto fornito dal produttore, cioè TeamSystem, e dalle Agenzie Enterprise STAR, ovvero società partner che possono accompagnare il cliente nel percorso di migrazione tecnologica e ottimizzazione dei processi”.

“In Italia – aggiunge Macellari – Cata si afferma tra i principali attori della rete STAR, in grado di fornire competenze tecniche e applicative su entrambe le piattaforme, ovvero le soluzioni ACG e il software gestionale TeamSystem Enterprise”.

La migrazione al nuovo ERP con metodologia comprovata

Ma come si affronta concretamente il passaggio al nuovo sistema ERP? Macellari elenca i pillar della strategia Cata per condurre con successo i progetti di migrazione, ovvero:

  • utilizzo di un tool specifico per la migrazione dei dati, che garantisce controllo su tempi, costi e consistenza;
  • conoscenza del database di partenza (IBM DB2) e dei linguaggi di programmazione delle soluzioni ACG;
  • team interfunzionali con competenze certificate sulle applicazioni di entrambe le piattaforme e comprovata esperienza su settori verticali, soprattutto in ambito manifatturiero;
  • metodologia di migrazione studiata in laboratorio e testata su decine di progetti già realizzati, che coniuga le best-practice del vendor e il know-how dei professionisti Cata.

“Grazie alla nostra expertise – afferma Macellari – le aziende possono affrontare il cammino di evoluzione applicativa con efficacia e garanzia di risultato. La nostra metodologia permette innanzitutto di acquisire immediata consapevolezza sulla strada da compiere. L’assessment iniziale infatti restituisce una visione dettagliata dell’as-is tecnico e applicativo, evidenziando i gap rispetto al to-be. Insomma, si parte avendo chiarezza sugli obiettivi da raggiungere, consapevolezza dei benefici attesi, certezza rispetto a costi e tempistiche di realizzazione”.

Vantaggi attesi, dalla ricchezza funzionale alla semplicità d’uso

I due manager proseguono sottolineando le opportunità che le aziende possono cogliere passando alla nuova piattaforma. “L’allegato tecnico – spiega Macellari – che forniamo al cliente come risultato dell’assessment iniziale, offre una fotografia dell’esistente ma anche un elenco dettagliato dei vantaggi derivanti dall’eventuale migrazione”.

“Innanzitutto – sintetizza Ferrari -, effettuare la transizione significa guadagnare accesso immediato all’ampio portafoglio di componenti innovativi contenuti in TeamSystem Enterprise, indipendentemente che si scelga la versione on premise oppure l’opzione in cloud”.

Oltre alla ricchezza funzionale, che sfrutta gli ultimi progressi tecnologici in ambito IT, entrambi sottolineano come la nuova piattaforma offra un’interfaccia grafica completamente rinnovata.

“Di fatto – evidenzia Ferrari – gli utenti dispongono di un’unica scrivania virtuale, da cui gestire tutti i processi aziendali di competenza. La facilità d’uso non solo permette di aumentare la produttività, ma anche la soddisfazione degli utilizzatori, diventando così un fattore di attrattività verso le generazioni più giovani. Inoltre, avere un’operatività semplificata significa ridurre i tempi e quindi i costi di on-boarding”.

Una strategia di migrazione modulare e graduale

La migrazione, specificano Macellari e Ferrari, è una scelta conveniente perché permette di modernizzare il core tecnologico dell’azienda, preparandosi al futuro con una piattaforma sostenibile nel tempo. Tuttavia, il passaggio al nuovo non deve essere affrontato necessariamente in modalità “Big Bang”. Al contrario, la transizione può avvenire in maniera graduale, percorrendo eventualmente l’opzione “ibrida”.

“Le soluzioni ACG – precisa Macellari – possono convivere con TeamSystem Enterprise. Poiché le due piattaforme appartengono allo stesso produttore e viste le competenze specializzate di Cata su entrambi i fronti, vengono garantite integrazione e continuità di processo tra i due sistemi. Così si possono migrare i diversi moduli, ad esempio il Finance o la Produzione, per fasi successive, diluendo nel tempo anche i costi della transizione”.

Ad esempio, la strada ibrida è preferibile qualora l’azienda abbia sviluppato molte personalizzazioni sulle applicazioni ACG che potrebbero richiedere maggiore attenzione e tempi più lunghi per la migrazione. Così si vanno a spostare in prima battuta le componenti più semplici, che potrebbero beneficiare rapidamente delle innovazioni di TeamSystem Enterprise.

Evolvere il parco hardware e software senza stress

La possibilità di una transizione “più morbida”, in quest’ottica, viene garantita dalla continuità di sviluppo del software (le piattaforme di partenza e arrivo sono prodotte infatti dalla stessa società), ma anche dalla partnership che Cata ha stabilito con TeamSystem e Big Blue, i due vendor afferenti al mondo delle ACG.

“Innanzitutto – sottolinea Ferrari -, passando da una piattaforma all’altra sotto il medesimo produttore, al cliente viene garantita la piena disponibilità dello storico dati. Tutte le informazioni delle precedenti soluzioni ACG rimangono consultabili senza che sia necessario nessun pagamento aggiuntivo”.

“Oltre a fornire – conclude Macellari – consulenza qualificata su entrambe le soluzioni TeamSystem, assicurando la continuità nella fase di transizione, Cata è anche partner certificato di IBM per la famiglia di server Power Systems, dove girano le soluzioni ACG. Pertanto, possiamo erogare servizi per un’evoluzione conveniente delle piattaforme sia hardware sia software nei progetti di migrazione al nuovo TeamSystem Enterprise”.

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