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API governance: come controllare la complessità​

Le API oggi sono più di un mero strumento di sviluppo: ricoprono sempre più il ruolo di asset aziendale. E come tale, devono essere gestite attraverso una politica di API Governance efficace.

Pubblicato il 29 Nov 2023

API governance

Nel corso del tempo le API si sono evolute da meri strumenti di interconnessione tecniche ad asset aziendali vitali. Gestire la loro complessità è diventato un imperativo per le aziende che ambiscono a rimanere competitive. La Governance delle API, pertanto, rappresenta una pratica indispensabile per venire a capo di questo elemento di complessità. Complessità che, come ormai è prassi nel mondo della tecnologia, non deriva solo dagli aspetti tecnici, ma anche e soprattutto da quelli gestionali e organizzativi.

Il panorama delle API: digitalizzazione e monetizzazione

Le API, o Interfacce di Programmazione delle Applicazioni, sono diventate un pilastro fondamentale nella trasformazione digitale delle aziende. Funzionano come ponti digitali che permettono a diverse applicazioni software di comunicare tra loro, automatizzando e velocizzando processi che altrimenti sarebbero manuali e dispendiosi in termini di tempo.

Grazie a queste, invece, le aziende possono esporre determinate funzionalità e dati in modo controllato, sia internamente sia a partner esterni, per esempio per costruire operazioni di marketing condivise. La digitalizzazione attraverso le API non solo migliora l’efficienza operativa, ma offre anche opportunità di monetizzazione, creando nuovi flussi di reddito attraverso la condivisione di funzionalità e dati. “La monetizzazione effettiva delle API, come prodotto o servizio in sé, tuttavia, è piuttosto infrequente nel panorama dei nostri clienti” spiega Felicia Marino, Customer Success Manager di ApiShare, la divisione di Key Partner specializzata in API Governance che propone soluzioni che integrano tecnologia e metodologia per una gestione olistica delle API.

“Lo scenario tipico è quello della condivisione di funzionalità e servizi, soprattutto all’esterno del perimetro aziendale. Questo può portare a diversi benefici, come la riduzione dei costi operativi, l’incremento dell’efficienza e la migliore gestione delle risorse. La monetizzazione indiretta si basa quindi sull’ottimizzazione dei processi aziendali attraverso l’uso delle API, anziché sulla vendita diretta dei servizi di API stesse”.

Con il rilascio e uso delle API, emerge la necessità di una gestione efficace per fare fronte alla complessità crescente. La governance delle API assicura che il ciclo di vita – dal momento in cui nasce l’esigenza di creazione fino a quando l’API viene dismessa e ritirata- segua dei processi stabiliti, avvalendosi eventualmente di strumenti tecnologici abilitanti per massimizzare l’efficacia della soluzione complessiva.

API Governance: le tendenze emergenti

Oggi la governance delle API sta guadagnando una rilevanza sempre maggiore. Negli ultimi anni sono state tante le iniziative basate sul driver “API first”, sempre più standardizzate, sicure e controllate. Le ragioni sono da ricercare sia in una diffusione sempre maggiore di interconnettori e automatizzazione dei processi cross company, sia alla nascita di veri e propri marketplace.

“In un contesto in cui le API sono sempre più presenti e di uso sempre più comune, è cruciale dare anche ad aziende e persone la capacità di comprendere il loro portafoglio di servizi ed evidenziare le modifiche in corso per garantire pianificazione, strutturazione, sicurezza e governance appropriate” – sottolinea Marino.

La necessità di una governance efficace delle API è ulteriormente enfatizzata dalle sfide attuali nel settore tecnologico, dove la gestione ottimale delle risorse è ormai vitale. Questa evoluzione evidenzia l’importanza di una strategia di API Governance ben definita per affrontare con successo la complessità e sfruttare al meglio le opportunità offerte da quella che oggi alcuni chiamano l’API Economy.

Felicia Marino sottolinea come, i molti casi, le aziende non abbiano al loro interno le competenze necessarie a compiere questo passaggio. “ApiShare si posiziona proprio come un partner strategico nel supportare le aziende per raggiungere una gestione più efficiente delle API” afferma. “Miriamo ad assistere i nostri clienti nella costruzione di un piano di API Governance efficace, supportandole in tutto il percorso di trasformazione, grazie a un approccio basato su tre pilastri: prodotto, servizio e soprattutto metodologia”.

Governance dell’ecosistema API: tra linee guida e automazione

La governance dell’ecosistema API è cruciale sotto vari aspetti, ma diventa di vitale importanza nei contesti in cui sono operativi più team di sviluppo, che in molti casi hanno necessità di esporre dati e servizi diversi. “È fondamentale definire linee guida comuni, processi e strumenti di automazione per semplificare la manutenzione delle API e accelerarne la progettazione, soprattutto eliminando gli elementi di ridondanza e facendo sì che le aziende utilizzino e condividano al meglio le risorse interne” – Spiega Marino- “L’API Governance, infatti, impatta su tutta l’organizzazione aziendale. È essenziale definire un modello operativo adeguato, processi, regole e ruoli. Spesso, avviene che nelle aziende non sia presente l’adeguata documentazione per permettere il riutilizzo interno delle risorse. Questo perché i team non hanno ricevuto linee guida precise o perchè non sono formati nel completare la produzione degli artefatti che completano il codice. In una realtà complessa, per indirizzare questo aspetto, il primo intervento è di natura organizzativa. È necessario guidare i team con l’obiettivo di creare una community.”

Un ulteriore aspetto riguarda l’uso di strumenti per valutare la redditività dei prodotti digitali e controllare la performance dei servizi/asset resi fruibili tramite APIs. Marino sottolinea: “È fondamentale controllare e misurare la performance commerciale delle API per massimizzare il potenziale dell’ecosistema API, soprattutto quando il ritorno non è diretto e c’è il concreto rischio che le API e soprattutto le soluzioni adottate siano percepite solo come un costo”.

API Management: una strada verso l’eccellenza operativa

L’approccio all’API management va oltre la pura tecnologia, proponendo una metodologia affiancata da soluzioni tecnologiche. “La gestione delle API è più che configurare un API Gateway. È necessario definire un modello operativo per coinvolgere adeguatamente tutti gli stakeholder”, afferma Marino. Senza dimenticare che oggi l’API Economy è sbarcata anche nel settore pubblico: le nuove normative AGID, per esempio, fanno esplicito riferimento all’API Governance, con una serie piuttosto dettagliate di linee guida.

Controllare l’ecosistema delle API con un unico prodotto

Evitare la frammentazione degli strumenti di monitoraggio e gestione è una best practice che, in questo ambito, assume un valore fondamentale. “ApiShare non si limita a fornire strumenti per esporre e fruire API, ma punta a una gestione olistica che copre aspetti tecnici e metodologici” sottolinea Marino. ” Assistiamo i clienti nella creazione del loro modello operativo API su misura, definendo processi e linee guida, applicandoli con il nostro prodotto”.

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