L’impatto del Mobile sui sistemi di back end

La sempre maggiore richiesta di servizi e funzionalità fruibili in mobilità sta determinando una trasformazione nelle modalità di scambio e di fruizione dei servizi in ambito IT, e ne risentiranno in termini di costi ed imprevisti le aziende che non si faranno trovare pronte. Ecco come verificare che la propria infrastruttura IT sia preparata per affrontare il maniera “cost-efficient” il fenomeno Mobile

Pubblicato il 20 Nov 2012

Il Mobile rappresenta una forza rivoluzionaria in grado di
modificare le attuali modalità di scambio in ambito IT. Utenti
sempre più esperti e nuovi trend, come il BYOD, hanno
sensibilmente modificato i modelli di servizio. Le
attività tramite smartphone sono destinate a crescere e
stanno
quindi aumentando anche le aspettative in
termini di funzionalità aggiuntive
.

Per rimanere competitive le aziende si trovano quindi
necessariamente a dover affrontare il fenomeno, e devono
attentamente valutare le modalità più efficaci di sviluppo e
adattamento delle applicazioni business per soddisfare le
esigenze degli utenti Mobile.

I risultati di una recente ricerca condotta da Forrester
dipingono un quadro allarmante per le imprese relativamente
all’impatto delle tecnologie Mobile nei processi di
business, e non rappresentano una sorpresa. Tra le previsioni
degli analisti, ci sono le “enormi conseguenze” che
l’avvento della tecnologia Mobile avrà sul back office dei
sistemi IT, come è ben illustrato in
questo articolo di Computer Weekly
. Gli utenti oggi
desiderano accedere a tutte le loro applicazioni e servizi 24 ore
su 24 e 7 giorni su 7 tramite Mobile, e vorrebbero utilizzare le
App come sui desktop o laptop, sia che visitino siti di
e-commerce sia che accedano alla loro banca online. Il rovescio
della medaglia è che, secondo le previsioni di Forrester,
“i costi nascosti e le interruzioni” sono destinati
ad impattare negativamente sulle aziende che non metteranno in
atto delle strategie preventive.

Forrester ha infatti rilevato che i progetti Mobile nascondono
una grande quantità di potenziali insidie che possono derivare
da un’infrastruttura non adeguata rispetto
all’esplosione dei volumi delle attività. Le aziende non
devono però considerare l’integrazione delle modalità
Mobile solo in termini di aggravio di costi sulle infrastrutture
IT o di completa rivoluzione delle applicazioni esistenti. È
infatti consigliabile considerare il riutilizzo della maggior
parte delle applicazioni e dei processi aziendali già esistenti
per garantire integrità, continuità e sicurezza del servizio in
futuro. I danni che potenzialmente gravano
sull’infrastruttura a causa dell’esplosione dei
volumi possono essere ridotti attuando scelte precise

che riguardano le applicazioni e la gestione dei carichi di
lavoro, in modo da alleviare la pressione e implementare una
soluzione cost-effective.

Per assicurarsi del fatto che la propria infrastruttura IT sia
preparata per l’esplosione del Mobile, ci sono alcuni
passaggi fondamentali che le aziende dovrebbero fare:

Riutilizzare e adattare

Troppo spesso si approccia il Mobile sviluppando nuove
applicazioni quando, invece, potrebbero semplicemente essere
riutilizzate quelle esistenti, adattandole alle nuove necessità,
con benefici in termini di riduzione dei costi e di salvaguardia
dell’infrastruttura.

Sono in molti a considerare il Cobol un linguaggio non adatto a
supportare le business application per un utilizzo Mobile; al
contrario, la sua semplicità e flessibilità fanno di questo
linguaggio di programmazione, che governa circa il 70% circa dei
processi critici aziendali, il veicolo perfetto per trasportare
l’Information Technology verso l’era del Mobile.

Grazie a tool come Visual Studio o Eclipse, gli sviluppatori sono
in grado di modernizzare le applicazioni destinate all’uso
via Mobile per un ampio numero di piattaforme tecnologiche. Il
linguaggio Cobol, grazie alla nuova versione Visual Cobol, può
essere utilizzato in ogni circostanza per rendere efficienti i
servizi aziendali e i loro dati, a partire dal back-end fino
all’utente finale.

I benefici includono una più rapida attuazione dei servizi IT,
un costo inferiore e con minori rischi e la conservazione della
proprietà intellettuale e del vantaggio competitivo acquisito.

Testare accuratamente le applicazioni mobili

Quando si affronta un progetto importante, come
l’adattamento al Mobile, il testing è un’area che
non ci si può permettere di trascurare. Le tradizionali
procedure di testing possono, tuttavia, causare ritardi nei tempi
e sforamenti nel budget. Svolgendo invece il testing delle
applicazioni Mobile, Web e dei relativi sistemi di back-end in un
ambiente maggiormente cost-effective e facile da utilizzare,
le varie fasi possono essere completate più rapidamente
e con maggiore precisione, senza compromettere la potenza del
mainframe
. Questi ambienti sono anche i più adatti a
supportare i test di automazione e di performance necessari.

Riconsiderare la strategia di Workload
Deployment

Per affrontare la potenziale impennata dei costi che il Mobile
potrebbe portare con sè, alcune aziende decidono di aggiungere
delle risorse di back-office. Questa soluzione è però nella
maggior parte dei casi troppo costosa. Ad esempio, il costo che
serve ad aumentare la capacità di sistema del mainframe potrebbe
aggirarsi sui 3.000 euro/per MIPS. L’IT dovrebbe invece
considerare di ottimizzare il Workload Deployment e trarre
vantaggio dalla scelta del server (ad esempio un server IBM
zEnterprise permette di condividere i carichi di lavoro
attraverso Windows, Power, Linux e le partizioni z/OS) in modo da
liberare risorse preziose, in grado di supportare le necessità
delle applicazioni mobili.

Micro Focus, oltre a mettere a disposizione
delle imprese gli strumenti e le conoscenze per utilizzare al
meglio gli strumenti di testing anche in ambito Mobile,
ha inaugurato nel mese di luglio una serie di webinar
gratuiti per velocizzare ulteriormente il processo
formativo
, già breve, sull’uso di Visual
Cobol e del testing
. La possibilità di formare ed
aggiornare gli sviluppatori in ambito di testing funzionale e
prestazionale basate su Mobile e Cloud consente di mettere in
atto semplici best practice e di raggiungere migliori livelli di
controllo e produttività, velocizzando le procedure e
migliorando le prestazioni, con una sensibile riduzione dei
costi.

Adattando i processi IT in atto al Mobile e gestendoli in modo
strategico ed efficiente, è insomma possibile aggirare il quadro
negativo prospettato dalla ricerca di Forrester. Molto può
essere fatto, in termini di miglioramento dell’efficienza,
utilizzando le infrastrutture IT e gli asset già esistenti,
senza operare una completa revisione o ricostruzione degli
stessi, al fine garantire che la stabilità
dell’infrastruttura IT sia in grado di portare
l’azienda nel futuro senza eccessivi impatti sui costi.

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