Gli utenti hanno velocemente iniziato ad utilizzare i tablet per
le proprie attività personali, in diversi casi sostituendo il
ruolo che era precedentemente occupato dal PC.
Secondo una ricerca condotta da Gartner a fine 2011 in Stati
Uniti, UK e Australia, l’81% degli utenti utilizza
il proprio tablet per controllare la posta elettronica, mentre
prima lo faceva da PC, fisso o notebook.
Tra le attività seguono leggere le news online (il 69% lo fa ora
col proprio tablet), controllare le previsioni del tempo (63%),
social network (62%) e videogiochi (60%). L’adozione e la
diffusione di questi dispositivi sta insomma cambiando le
abitudini dei consumatori e le modalità attraverso cui accedono,
creano e condividono i contenuti online.
Dalla ricerca emerge che più del 50% dei possessori di
tablet preferisce leggere news, riviste e libri sullo schermo del
proprio dispositivo anziché su carta. Un intervistato
su tre ha usato il proprio tablet per leggere un ebook almeno una
volta, contro il 13% di chi l’ha fatto usando un pc o uno
smartphone (7%).
La maggior parte degli intervistati, oltre ad un tablet, possiede
anche altri dispositivi – PC, smartphone, Internet TV
– e afferma di utilizzarli in maniera intercambiabile a
seconda di quale si trova a portata di mano o di quale è
maggiormente conveniente per una specifica attività. Se per
esempio quello che conta è accedere rapidamente ad
un’informazione puntuale mentre si sta facendo altro, il
tablet è sicuramente la scelta più indicata; se invece si ha
necessità di lavorare ad un file word per un tempo più lungo,
il PC e una tastiera tradizionale sembrerebbero la scelta più
comoda.
In ogni caso i rispondenti che possiedono un PC, da quando hanno
anche un tablet, lo utilizzano circa il 20% in meno durante il
week end rispetto a prima. Dalla ricerca emerge inoltre che
il tablet è uno strumento personale per il 45% degli
intervistati, che non lo condivide con nessuno, esattamente come
fa con il proprio telefono cellulare.