Se nel Vecchio Continente i servizi di Mobile Payment non sono
ancora decollati – ad eccezione di alcune, significative
esperienze – un rapporto di ComScore di marzo evidenzia
come invece stia crescendo in maniera prorompente la base di
utenti che utilizza servizi bancari via mobile.
All’interno delle cinque principali economie europee,
ovvero Francia, Spagna, Gran Bretagna, Italia e Germania,
il numero di utenti di Mobile Banking è infatti
cresciuto nel corso dell’ultimo anno del 15%. Gli
smartphone hanno fatto da traino a questo boom: tra chi ne
possiede uno il numero di utenti di servizi bancari è salito del
40% dal 2010. I proprietari di telefoni evoluti rappresentano il
70% della base utenti del Mobile Banking, nonostante gli
smartphone costituiscano in assoluto solo il 35% del totale dei
cellulari. Il successo del Mobile Banking è spinto inoltre da
un’esperienza che sta diventando sempre più
user-friendly: grazie alle App e alle pagine ottimizzate per
Mobile, gli utenti stanno infatti acquisendo sempre più
familiarità con questi servizi.
Dei cinque Paesi dell’UE studiati, Francia e Spagna
sono i mercati più avanzati, con il 10% degli utenti
che ha acceduto il proprio conto bancario tramite cellulare nei
primi tre mesi del 2011.Al terzo posto si posiziona la Gran
Bretagna con il 9%, seguita da Italia e Germania, con il 7%.
Per quanto riguarda la situazione italiana, Ubiquity – leader
nella fornitura dei servizi di messaggistica alle principali
banche italiane – ha pubblicato un report che evidenzia
come, nel corso del primo trimestre del 2011, il volume
di Sms inviati dalle banche ai loro clienti è stato pari a 57
milioni, in crescita di circa il 44% rispetto allo stesso periodo
dello scorso anno. L’analisi evidenzia la netta
predominanza dei servizi Sms legati a carte di pagamento, che
rappresentano il 68% dei volumi generati. Si registra inoltre un
trend positivo relativo alle notifiche di Conto corrente (19% dei
volumi, in aumento del 70% sullo scorso anno) ed ai servizi di
“caring e service”, con un peso del 5% ed una
crescita del 50% sul 2010. Registrano la crescita più rilevante
i servizi Sms di trading, pari al 110%, una dinamica da
attribuire in particolare alle notifiche informative su titoli,
Borsa e valute.