Le tecnologie RFId continuano a confermare il loro potenziale in
ambito logistico, garantendo l’automatica identificazione e
tracciabilità dei prodotti. È questo il caso di Argol, società
del Gruppo Bonzano: la sua divisione Oil&Gas, che presta da
oltre 10 anni il servizio di operatore logistico
“3PL” per la società Nuovo Pignone- GE Oil&Gas,
ha scelto la tecnologia RFId per la movimentazione di tutti gli
imballi in entrata pari a circa 15.000 colli e 14.000 spediti.
Obiettivo del progetto è stato quello di automatizzarne le
transazioni supportando le fasi di ricevimento, movimentazione
interna e spedizione. Per far ciò si è valutato anche
l’utilizzo di un “classico” sistema barcode: la
scelta è tuttavia ricaduta sull’RFId in quanto il codice a
barre, nonostante un maggior risparmio sui costi di progetto, non
avrebbe garantito il grado di flessibilità desiderato.
L’azienda cercava infatti una soluzione estendibile
all’intera supply chain, elemento essenziale per garantire
la chiave di accesso a nuovi servizi con nuovi partner e
consolidare gli attuali.
La soluzione prevede quindi l’applicazione di un tag UHF
all’imballo per la sua identificazione univoca e di un
secondo tag in terra, permanente, dove verrà registrato il nome
dell’ubicazione. Il muletto pertanto al passaggio dei
piazzali leggerà il tag posizione e, al carico / scarico del
collo, tramite la lettura del tag su collo, ne definirà la
correlazione ubicazione / nome collo. Il sistema è inoltre
supportato dalla tecnologia Wi-Fi, con la copertura completa
dello stabilimento. I benefici attesi sono quindi legati alla
razionalizzazione delle risorse, e, a medio / lungo termine, alla
possibilità di fornitura di servizi con relativo vantaggio
competitivo.