Aberdeen Group ha recentemente pubblicato una ricerca sulla
diffusione delle soluzioni di Voice Picking, da cui emerge che
circa il 14% delle oltre 150 aziende che hanno
partecipato all’indagine ha implementato all’interno
dei propri magazzini le soluzioni vocali per aumentare
l’efficienza dei processi operativi. La quota sale al 20%
se si considerano anche le aziende che hanno avviato analisi di
fattibilità e progetti che prevedono l’introduzione della
tecnologia nei prossimi 12 mesi.
Il settore di appartenenza non sembra giocare un ruolo
significativo sul tasso di adozione delle soluzioni di Voice
Picking: i risultati della ricerca mostrano infatti come la
distribuzione delle aziende nei due casi risulti pressoché
identica. Dalla survey emerge invece come la necessità
di far fronte a variazioni sempre maggiori dei volumi di vendita,
di ottimizzare l’utilizzo del personale operativo e di
migliorare l’accuratezza degli ordini evasi siano
i fattori chiave che spingono verso l’adozione delle
soluzioni vocali. Questi fattori spiegano facilmente il ruolo
chiave che tali soluzioni assumono in relazione alle aziende che
intraprendono iniziative di eCommerce. I magazzini
“tradizionali”, utilizzati per la distribuzione dei
prodotti ai punti vendita, spesso risultano inadeguati
per far fronte alla domanda dei consumatori finali, che
comporta un forte aumento del numero di ordini di piccole o
piccolissime dimensioni.
In un contesto di questo tipo emerge come la capacità di
garantire l’efficienza e l’accuratezza delle
attività di picking assuma un ruolo chiave per la
sostenibilità e la profittabilità stessa del business, avendo
un impatto diretto sia sul livello di servizio offerto ai clienti
sia sulla marginalità dell’iniziativa. A titolo di
esempio, Aberdeen propone i risultati ottenuti da un retailer
statunitense leader nella vendita di articoli per le feste che ha
recentemente intrapreso una iniziativa di eCommerce.
L’introduzione delle tecnologie Voice Picking , unita ad
una opportuna progettazione delle aree di magazzino, ha
consentito di raggiungere un significativo incremento
della produttività del prelievo della merce (+56% del numero di
ordini gestiti all’ora, + 78% di unità prelevate
all’ora), con un tempo di ritorno
dell’investimento di poco inferiore all’anno.