Sono 15 milioni, secondo le stime dello scorso novembre di Libero
Mobile Trends, gli italiani che utilizzano la rete dal proprio
smartphone. Il dato conferma il trend di crescita già rilevato
lo scorso luglio dalla School of Management del Politecnico di
Milano, quando gli utenti erano stimati in 11 milioni. Molti di
loro, inoltre, si sono dichiarati disponibili a ricevere
informazioni e offerte per gli acquisti da parte delle grandi
marche. Il telefono cellulare, dunque, sta diventando sempre più
una importante via di accesso al mondo Internet. Nel 2013, a
livello mondiale, i telefonini potrebbero superare i pc come
principale mezzo di navigazione.
Ma le aziende lo hanno capito per ora solo in parte. Analizzando,
infatti, l’andamento del mercato Mobile, notiamo che a
fronte di una diminuzione del 9% della vendita di contenuti a
pagamento che arriva a quota 540 milioni di Euro, si registra un
timido + 6% nel Mobile Advertising a fronte di uno spiccato balzo
in avanti del Mobile Internet che supera per la prima volta il
valore dei contenuti a pagamento, arrivando a quota 550 milioni
di euro con una crescita del 40%. La ricerca del Politecnico di
Milano rivela che i Mobile Surfer sono prevalentemente uomini
(62%), giovani entro i 44 anni (80%), con un elevato grado di
istruzione e in possesso di terminali di fascia alta.
Interessante notare che – diversamente da quel che si potrebbe
pensare – l’utente non accede ad Internet dal cellulare
solo in mobilità, anzi il 31% degli utenti che navigano dichiara
di accedere principalmente da casa. Anche sul fronte delle Mobile
Application, cioè quelle applicazioni progettate appositamente
per essere scaricate e utilizzate dal telefonino, si registra una
forte crescita, con circa il 40% dei Mobile Surfer che scarica
applicazioni abitualmente, ma che spesso non sono usate per più
di due volte. Le aziende iniziano inoltre a capire che questa
“rivoluzione” Mobile offre l’opportunità di
creare nuove forme di relazione e interazione con i consumatori.
Lo dimostrano diversi fenomeni in atto: la crescita delle
versioni ottimizzate per il Mobile dei siti di molte imprese (di
tutti i settori); la proliferazione delle applicazioni
brandizzate (cioè relative ad uno specifico marchio
commerciale); la crescita della pubblicità Mobile (ad esempio,
display advertising sia su siti che su applicazioni Mobile). La
ricerca mette in evidenza, inoltre, il successo dei Social
Network: ben il 49% di coloro che accedono ad Internet dal
cellulare, infatti, dichiara di essere entrato in un Social
Network almeno una volta negli ultimi 3 mesi.
«Siamo convinti – afferma Andrea Rangone,
Responsabile Osservatori ICT del Politecnico di Milano –
che una qualsiasi azienda debba porsi molto seriamente la domanda
di come sfruttare al meglio il mondo Mobile per arricchire la
relazione con i propri clienti. Il cellulare, infatti, è
l’unico terminale che abbiamo con noi in qualunque momento
della giornata e ovunque siamo: rappresenta quindi – se ben
capito e sapientemente utilizzato – un incredibile canale di
relazione tra le aziende e i consumatori». La ricerca
mostra che il 40% di coloro che navigano da cellulare dichiara di
ricercare informazioni strettamente correlate ai propri acquisti,
come i prezzi dei prodotti, gli orari di apertura dei negozi, la
programmazione del cinema, gli indirizzi di ristoranti e locali
pubblici, gli orari dei mezzi di trasporto, ed iniziano ad essere
numerosi i Mobile Surfer che acquistano direttamente dal
cellulare prodotti/servizi, come viaggi e prodotti di
elettronica.