Una ricerca IDC pubblicata a settembre e relativa al mercato
mondiale degli smartphone ha rivisto al rialzo le già positive
previsioni formulate nel corso del primo quadrimentre di
quest’anno. Secondo gli analisti, le vendite
cresceranno infatti del 55% rispetto all’anno
passato, il 10% in più rispetto alla precedente stima.
Il volume delle vendite della prima metà del 2010 è stato di
119,4 milioni di unità e si prevede che raggiungerà a fine anno
i 269,6 milioni di terminali. Le previsioni degli analisti si
spingono fino al 2014, con un nuovo anno di forte crescita nel
2011, pari al 24%, e una frenata verso la fine del periodo,
attestandosi intorno ad un tasso del 13%. I driver di
questa crescita sono da un lato l’entusiasmo degli
utenti, affascinati dai servizi e dalle funzionalità accessibili
con le nuove generazioni di device, dall’altro lato
l’innovazione continua dei produttori di dispositivi e
sistemi operativi che, contendendosi un mercato dalle prospettive
quanto mai aperte, presentano sul mercato prodotti sempre più
evoluti ed innovativi ad un prezzo accessibile. Ad oggi le
sottoscrizioni di contratti mobile a banda larga rappresentano il
solo 10% del mercato, ma le previsioni di crescita sono più che
rosee. La domanda di connettività è sempre più alta e
i dati trasmessi sulle reti mobile mondiali sono quasi
triplicati nel corso del solo ultimo anno, raggiungendo
la quota 225.000 terabytes al mese nel secondo trimestre 2010,
secondo dati Ericsson.
I nuovi modelli sfornati in tempi sempre più brevi dalle case
produttrici esercitano un appeal crescente sui consumatori, come
è avveuto negli ultimi mesi da parte di Nokia col nuovo N8, di
RIM con Blackberry Torch, di HTC con EVO 4G e naturalmente di
Apple con l’iPhone 4G. Nokia, seppur perdendo
terreno, rimane leader del segmento smartphone in
termini di dispositivi venduti, con una quota del 39%, seguita da
RIM (20%), Apple in forte crescita col 16%, HTC (5%) e Motorola
(4%), secondo le stime IDC di maggio. Anche il mercato dei
sistemi operativi è in continuo rinnovamento, con i tradizionali
e longevi Blackberry, Symbian e Windows Mobile che si affrettano
a rilasciare nuove versioni e aggiornamenti delle loro
piattaforme (Apple iOS 4, BlackBerry Os 6, Symbian 3 e 4 e
Windows Phone 7) per tenere testa ai nuovi entrati Android e iOS,
che, dalla loro comparsa, hanno eroso consistenti quote di
mercato ai concorrenti e contribuito a spingere il settore verso
lo sviluppo. Gli analisti prevedono un forte successo nel
prossimo futuro per Android, che ha già sorpassato iOS
e che sempre più incontra il favore degli utenti e di un numero
crescente di produttori di device che decidono di adottarlo per i
propri prodotti, da ultimi Dell, Kyocera, LG e Samsung. La
prospettiva è che Android cresca arrivando a conquistare il 24%
del mercato per il 2013, erodendo ampia quota soprattutto a
Symbian, che però manterrà la posizione di primato.
Contemporaneamente, Windows Mobile riguadagnerà parte della
quota persa nel corso degli ultimi due anni e Blackberry si
manterrà relativamente stabile, mentre iOS inizierà a perdere
punti percentuali.
Andrea Ferretti