di Venezia. Il servizio è gratuito per gli abitanti, mentre per
i turisti è prevista una tariffa di 5 euro al giorno. La
copertura sarà assicurata inizialmente in tutto il Centro
storico, al Lido, nei parchi pubblici e nel centro di Mestre, ed
entro l’autunno si punta a connettere anche le isole di
Murano e Burano e il Parco scientifico tecnologico di Marghera.
Il servizio è il risultato di un progetto che ha trasformato la
Serenissima in città digitale grazie a 10 milioni di Euro
investiti dal Comune per un’infrastruttura di rete basata
su fibra ottica e wireless. L’AIIP (Associazione italiana
internet provider) ha definito le iniziative volte alla
valorizzazione ‘digitale’ delle città un
«importante aspetto della modernità, sempre più diffuso
ormai in tutto il mondo», sottolineando, al contempo, la
necessità di rispettare le regole sulla concorrenza,
selezionando gli operatori coinvolti «attraverso procedure
trasparenti e pubbliche nel rispetto dei principi di
obiettività, trasparenza e non discriminazione » e
preventivando interventi pubblici che «non disincentivino o
siano in concorrenza con investimenti privati». Occorre,
quindi, far sì che l’offerta pubblica non si sovrapponga a
quella degli operatori ma ne sia un “complemento”,
implementando reti aperte al “roaming” di tutti gli
operatori. Anche il presidente della provincia di Roma, Nicola
Zingaretti, ha definito il progetto «una scelta che guarda
al futuro e che punta all’innovazione come elemento
fondamentale per la crescita e lo sviluppo del territorio»,
dal momento che «la connessione a internet gratis per tutti
è un investimento utile e un servizio che cambia concretamente
la qualità della vita delle persone, rende più efficiente il
lavoro e stimola la competitività tra le aziende».