dalle ICT figurano quelle di telemedicina, che consentono di
monitorare remotamente lo stato di salute del paziente attraverso
svariate soluzioni basate su reti wireless e sensori. È stato
recentemente annunciato in U.K. un progetto, ancora in fase
sperimentale, che sfrutta un cerotto dotato di sensori e
trasmettitore wireless per monitorare remotamente i parametri
vitali del paziente. Grazie ai sensori di cui è dotato, il
cerotto può collezionare informazioni sulla temperatura, sul
battito cardiaco, sulla frequenza respiratoria e altri parametri,
che vengono poi trasferiti tramite la rete wireless al sistema
informativo. L’applicazione, chiamata “Sensium
Digital Plaster Wireless Vital Signs Monitor”, è stata
sviluppata da Toumaz Technologies, società inglese specializzata
in soluzioni tecnologiche per il settore sanitario. Il cerotto,
poco più grande di quello tradizionale, viene applicato al petto
del paziente; è un prodotto monouso e, malgrado sia alimentato
da piccolissime batterie integrate, garantisce alcuni giorni di
utilizzo. Attualmente, il monitor Sensium è sottoposto a
sperimentazione clinica per verificarne l'efficacia rispetto
alle tradizionali macchine di controllo fisse. Se il cerotto si
trovasse ad essere il più efficace, i pazienti non sarebbero
più legati alle ingombranti apparecchiature di monitoraggio,
potendosi muovere sia in ospedale sia nelle proprie abitazioni.
Inoltre, le informazioni raccolte potrebbero essere integrate
alle cartelle cliniche elettroniche, per arricchire la storia
clinica del paziente, e accedute da pc o dispositivi mobili.