Sono numerosi gli studi che confermano come le soluzioni Mobile
& Wireless offrano alle imprese e alla Pubblica
Amministrazione l’opportunità di innovare e ottenere un
vantaggio competitivo in molteplici ambiti. Non c’è area
aziendale in cui non si trovino applicazioni interessanti,
alcune ormai consolidate altre in fase embrionale. Che si parli
di Mobile Business, ovvero di soluzioni che consentono ai
manager di sganciarsi dalla scrivania, di Sales Force
Automation, per esempio utilizzando il CRM sugli smartphone, di
Field Force, con le applicazioni basate sui palmari
industriali, o anche solo considerando le opportunità offerte
dal telefono cellulare, i benefici sono notevoli e facilmente
evidenziabili, in termini di produttività personale, di
riduzione dei tempi e degli errori, e più in generale di
miglioramento dei processi. Inoltre, le soluzioni Mobile &
Wireless consentono alle aziende di ripensare, anche in modo
radicale, la relazione con i consumatori, con notevoli
benefici, sia tangibili sia intangibili. Infatti, per valutare
l’impatto positivo di queste soluzioni non va considerata
solo la produttività, ma anche tutto ciò che contribuisce
alla soddisfazione delle persone, in un contesto in cui cresce
la dispersione del lavoro e voglia di sganciarsi da schemi
rigidi di orario.
La fascia di lavoratori coinvolti da questi nuovi modelli
organizzativi è sempre più ampia e i manager e i decisori
sono la parte preponderante. Le aziende devono saper dare
risposte efficaci a queste nuove esigenze, con modelli di
collaborazione aperta che non possono essere imposti
dall’alto. La resistenza al cambiamento espressa dalle
organizzazioni resta, tuttavia, piuttosto alta, tanto che il
numero di aziende che adottano le nuove tecnologie Mobile &
Wireless è largamente inferiore rispetto a quelle che, da un
punto di vista meramente economico, potrebbero permetterselo.
Inoltre, esiste, in molte applicazioni, un potenziale
inespresso, soprattutto a livello organizzativo. In altre
parole, le potenzialità di tali applicazioni sono ancora poco
note e poco sfruttate e spesso nel management non c’è la
volontà di mettere in discussione lo status quo.