complessivo di 1,7 miliardi di dollari nel 2008 e si prevede una
riduzione complessiva del mercato dello 0,4% annuo fino al 2013.
L’analisi, condotta dall’americano VDC Research
Group, evidenzia per l’anno 2009 una contrazione del
mercato degli scanner fissi pari all’11%, mentre il mercato
degli scanner mobili subirà una contrazione del 20%. La ricerca
sottolinea che il significativo calo nel breve periodo è dovuto
alla congiuntura economica. Numerosi progetti di grandi
dimensioni, relativi all’adozione o all’aggiornamento
delle tecnologie barcode, vengono posticipati e si riduce la
propensione agli investimenti IT in molti mercati verticali
caratterizzati da supply chain globali. Il rallentamento del
commercio globale (-9% nel 2009 secondo le stime della World
Trade Organization) influenza negativamente l’innovazione
nei sistemi di automazione della supply chain. Secondo VDC,
nonostante il calo congiunturale, le tecnologie barcode
continuano a essere fonte di vantaggi competitivi, contribuendo
alla riduzione dei costi operativi e migliorando
l’efficienza dei processi logistici. Inoltre, alcuni ambiti
specifici evidenziano interessanti margini di crescita come, ad
esempio, la tecnologia barcode 2D, utilizzata in un numero sempre
maggiore di applicazioni, dal controllo accessi, alle carte
d’identità e patenti elettroniche, fino al riconoscimento
dei pazienti negli ospedali.