Aria, uno dei principali operatori WiMAX, ha reso noto di
avere in progetto l’installazione, in tutta la nazione,
di 1.200 stazioni WiMAX entro il 30 giugno 2009, creando i
primi 130 siti in Puglia e Veneto. Infatti, l’operatore
porrà particolare attenzione a quelle aree del Paese ancora
oggi svantaggiate in termini di connettività a banda larga.
Aria ha scelto Alcatel-Lucent quale fornitore di riferimento
nella realizzazione della rete di accesso a larga banda, basata
su tecnologia WiMAX 802.16e-2005 (Rev-e). Questa prima rete
commerciale WiMAX di copertura nazionale sarà tra le più
estese d’Europa, dal momento che Aria è l’unico
operatore italiano ad avere una licenza che copre
l’intero territorio.
Mario Citelli, Amministratori Delegato di Aria, ha
dichiarato che la strategia dell’operatore è
«quella di portare la banda larga in tutta Italia in
tempi rapidi per supportare lo sviluppo dell’economia, il
miglioramento della qualità di vita dei cittadini e
raggiungere quelle aree che attualmente non sono raggiunte
dalla banda larga». La nuova infrastruttura consentirà
ad Aria di offrire accesso veloce a Internet, VoIP, reti
private virtuali (VPN) e avanzati servizi multimediali a larga
banda alle aziende, ai cittadini e alla pubblica
amministrazione locale.
L'accordo prevede la fornitura, da parte di
Alcatel-Lucent, di una soluzione WiMAX chiavi in mano, che
include tutti i dispositivi di accesso e backhauling, nonché
servizi di integrazione e pianificazione della rete. Secondo
Stefano Lorenzi, amministratore delegato di Alcatel-Lucent
Italia, questo «dimostra come la tecnologia WiMAX sia
entrata in una nuova fase di maturità commerciale»,
dimostrandosi «una modalità interessante ed economica
per offrire servizi a larga banda».