Nel settore assicurativo è in corso una piccola
rivoluzione, che vede l’Italia all’avanguardia.
Grazie a una scatola telematica installata in auto, dotata di
connessione GPS e GSM, le compagnie possono ora personalizzare
le polizze in base ai chilometri percorsi e offrire vantaggi
aggiuntivi: un modello che gli anglosassoni chiamano “Pay
as you drive” e che è protagonista di un vero e proprio
boom. La prima a lanciare un servizio di questo tipo è stata
Norwich Union, ma è l’Italia il Paese con la più grande
flotta al mondo che utilizza il GPS per il
billing.
Il successo si deve a un’azienda italiana, Octo
Telematics, del gruppo Meta System Group, dal 2002 precursore
assoluto in Italia e in Europa nello sviluppo e nella gestione
di applicazioni telematiche assicurative, con oltre 600mila
clienti, ovvero il 5% del parco auto, e una crescita media di
circa 1000 al giorno. «Con le soluzioni Octo Telematics –
spiega Fabio Sbianchi, direttore generale della società – il
numero di polizza del contratto si “trasforma” in
una persona, con le sue abitudini: quanto usa la macchina,
quanti chilometri fa in città e quanti in autostrada e via
dicendo.
Per i clienti c’è la certezza del risparmio e una
maggiore sicurezza, mentre le compagnie hanno a disposizione
uno strumento di profilazione e selezione della clientela. In
passato la concorrenza era solo sul prezzo: oggi questa è una
strada perdente. Siamo fornitori di 36 assicurazioni di primo
piano e continuano a crescere: è un fenomeno cui nessuna
compagnia può resistere». Oltre a tenere traccia degli
spostamenti dell’auto, grazie al GPS, e a comunicarli a
un centro servizi via GSM, la Clear Box integra anche un
accelerometro, dispositivo in grado di ricostruire la dinamica
di un incidente: la lunghezza di una frenata o il lato da cui
l’auto è stata tamponata. Informazioni, queste, che
hanno un doppio utilizzo: il primo immediato, ovvero di
attivare l’assistenza e far arrivare sul luogo un carro
attrezzi o un’ambulanza, e il secondo a posteriori,
azzerando ogni possibile contenzioso legale.
La strategia di Octo Telematics non punta sulla vendita
della “Clear Box”, sviluppata dalla ricerca e
sviluppo di Meta System, piuttosto sul servizio, che include il
comodato d’uso della scatola telematica, il canone GSM e
l’assistenza telefonica. Secondo una recente indagine di
Frost&Sullivan, le prospettive di sviluppo del mercato dei
sistemi telematici per le assicurazioni sono rosee: gli
analisti stimano, in Europa, una crescita da 2,5 milioni di
euro nel 2007 a 477,8 milioni di euro nel 2015.
Manuela Gianni