Ogni anno in Olanda si tiene la Four Day Marches
Nijmegen, una marcia di quattro giorni attraverso il Paese che
richiama mediamente 45.000 partecipanti che percorrono da 30 a
50 chilometri al giorno. Dopo che nel 2006 un eccezionale
incremento della temperatura causò la morte di due atleti e
diversi malori, gli organizzatori della manifestazione hanno
ricercato una soluzione che permettesse di ricordare ai
camminatori di idratarsi correttamente e prestare
attenzione al caldo eccessivo.
Una risposta all’esigenza è stata trovata in un
tag RFId dotato di sensore di temperatura in grado di rilevare
e monitorare la temperatura corporea dei partecipanti alla
camminata. In fase di test si sono rilevati i dati provenienti
dai tag RFId al passaggio delle persone attraverso dei
checkpoint lungo un percorso, ma l’obiettivo del team
organizzativo è quello di riuscire a monitorare in tempo reale
e con continuità lo stato di salute ed affaticamento dei
partecipanti.
A tale scopo è stata sviluppata una
“pillola” RFId, un tag ingeribile con batteria di
durata fino a 3 giorni, che nel giro di uno o due giorni viene
espulso dall’apparato digerente ed è tarato
per trasmettere informazioni fino a 30 centimetri di distanza.
Alla marcia del 2008, 110 persone hanno ingerito il tag ed
indossato un telefono cellulare dotato di GPS nonché un
lettore RFId.
Ogni 5 secondi ciascun tag inviava i dati rilevati dal
sensore al lettore RFId che, via Bluetooth, lo trasmetteva al
cellulare, il quale lo ritrasmetteva alla centrale di
monitoraggio. In questo modo è stato possibile monitorare in
tempo reale lo stato di salute ed affaticamento delle persone,
nonché la loro posizione ed allertare o fermare quelle più
vicine ad uno stato di malessere.