Ha preso il via il progetto wireless di digitalizzazione
della provincia bergamasca. Alcatel-Lucent, che ha vinto la
gara, fornirà una rete di oltre 400 km in fibra ottica
associata ad un sistema wireless che coprirà 63 comuni del
territorio bergamasco, per un totale di oltre 220 mila
famiglie, 45 mila imprese e 100 Enti pubblici locali. La rete
fissa, che dovrebbe essere completata entro la fine del 2008,
sarà una tra le dorsali più estese d’Europa e verrà
affiancata da un’infrastruttura basata su tecnologia
Wi-Fi e Hyperlan per fornire l’accesso a banda larga agli
utenti residenziali, uffici e aziende. Valerio Bettoni,
Presidente della Provincia, ha definito il progetto come
«l’autostrada del futuro, della
comunicazione e del sapere», che pone il
territorio bergamasco in prima fila nell’attuazione delle
direttive stabilite nell’ultimo vertice di Lisbona in
termini di sviluppo della banda larga, sostegno
dell’informazione scolastica e innovazione
tecnologica.
La prima fase del progetto verrà finanziata da un gruppo
di banche, guidato da Unicredit Banca d’Impresa, che
provvederà all’80% dei costi dell’iniziativa,
mentre la Provincia completerà il finanziamento apportando 3,2
milioni di euro. La seconda fase si avvarrà, invece, dei
finanziamenti comunitari previsti per i territori che rientrano
nel cosiddetto “Obiettivo 2” che la Commissione
Europea si è posta per favorire la riconversione economica e
sociale delle zone con difficoltà strutturali.
