Le tecnologie RFId sono ormai da tempo impiegate con successo per
il cronometraggio durante gli eventi sportivi, in particolare
nelle gare ciclistiche e podistiche mediante tag generalmente
indossati dagli atleti. Negli scorsi mesi è stata invece
completata la prima fase di una serie di test per la rilevazione
di tempi e punteggi durante le gare motoristiche impiegando tag
RFId Uhf Gen2.
Nelle prove condotte nel parco motoristico californiano
Buttonwillow Raceway lo scorso inverno, Hardcard Systems –
società specializzata nella gestione di eventi motoristici,
atleti – e Alien Technology sono riuscite a tracciare e
cronometrare otto motociclette in movimento a velocità anche
superiori a 225 km/h. Le moto da competizione sono state
identificate in vari punti di lettura posti lungo il circuito,
dove si sono anche simulate situazioni di gara il più possibile
realistiche con i passaggio simultaneo di più piloti da uno
stesso checkpoint.
Il progetto, che ha visto ad inizio maggio l’avvio di una
nuova serie di test nel circuito di Laguna Seca, prevede
l’applicazione di due M-Tag di Alien su ciascun mezzo
impiegato per i test e le prove sin qui condotte hanno fornito
risultati positivi, con la lettura dei tag fino a 10 metri di
distanza a velocità simili a quelle di gara. Una soluzione di
questo tipo dovrebbe permettere la riduzione dei costi e delle
complessità delle soluzioni per il cronometraggio sportivo
grazie all’impiego di tag passivi Gen2 anziché dei più
costosi e pesanti transponder attivi.