Ctera Networks ha rilasciato un Application Packaging Standard (Aps) certificato per le proprie proposte storage-as-a-service, consentendo ai Cloud Service Provider (Csp) di sfruttare la piattaforma Parallels Automation per vendere, implementare, gestire e fatturare proposte basate sulle proprie soluzioni; i provider potranno così rendere disponibili servizi di backup e recovery, servizi di file sync and share di livello enterprise e servizi di gestione e ripristino da disastri utilizzando i gateway per cloud storage Ctera attraverso un unico framework cloud integrato.
“Con una potenziale base clienti totale composta da decine di milioni di clienti finali, l’automazione dei servizi è essenziale perché un provider possa avere successo nel mercato del cloud storage-as-a-service – ha dichiarato Donato Antonangeli, Regional Director Italy di Ctera -. I nostri service provider partner possiedono oggi ancora più opzioni per proporre facilmente l’upselling di servizi cloud storage ai loro clienti”.
Pacchettizzando la Cloud Storage Services Platform, il vendor permette ora il provisioning semplice e sicuro di servizi cloud storage brandizzabili attraverso Parallels Automation, che consente il delivery e il consolidamento dei servizi di fatturazione con altri servizi hosted e sulla nuvola, facilitando l’integrazione dell’elaborazione automatizzata e il monitoraggio dei pagamenti.
I Csp potranno quindi erogare immediatamente i servizi richiesti da nuovi clienti mediante workflow predefiniti e piani di servizio flessibili rendendoli disponibili su portali self-service e app store senza che ciò richieda ulteriore lavoro di sviluppo o integrazione.
Ctera è ufficialmente certificata su Application Packaging Standard 1.2 e prevede di ottenere la certificazione su Aps 2.0 entro il trimestre in corso.