Mobile marketing

Toyota: loyalty, assistenza per l’auto e Apple Pay, tutti nella App

Il colosso giapponese creerà negli Stati Uniti la prima piattaforma mobile che unisce marketing, fidelizzazione e customer care, estesa anche al marchio Lexus. L’obiettivo ultimo è essere sul display dello smartphone quando il consumatore inizia a informarsi per l’acquisto della prossima auto

Pubblicato il 29 Set 2015

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L'ultima versione della Toyota Prius

Azioni di loyalty, programmi fedeltà, credito al consumo e assistenza tecnica, tutto nel palmo della mano del consumatore. Impossibile? Non per Toyota USA, che per creare una piattaforma multifunzionale a disposizione dei propri clienti ha deciso di sfruttare il Mobile e allearsi con Alliance Data, specialista a stelle e strisce delle carte di credito brandizzate.

Sarà infatti attraverso le member card che i marchi Toyota e Lexus (la divisione di lusso del costruttore) instaureranno una nuova relazione con i consumatori e con i rivenditori, costituendo un network che poggerà su una delle catene retail più estesa degli USA: quella delle concessionarie del gruppo giapponese.

«L’obiettivo della partnership con Alliance Data è quello di permettere ai nostri prodotti finanziari di evolvere in strumenti di fidelizzazione, in modo da aumentare gli introiti presso i dealer», spiega Mike Owens, presidente e CEO di Toyota Financial Savings Bank, a “Mobile Marketer”. «Sfrutteremo l’esperienza di Alliance Data nel settore retail dal punto di vista del marketing, dei programmi fedeltà e del customer care per creare una proposizione con un valore aggiunto finora sconosciuto all’industria automobilistica».

Dell’accordo per il momento non sono emersi i dettagli riguardanti i tempi e i modi della virtualizzazione delle carte su smartphone né tanto meno i particolari sull’impegno economico e sugli investimenti dei due attori nel progetto. Si sa solo che Alliance Data acquisterà tutti i programmi basati su credit card già attivi in possesso di Toyota e che tramite la propria business unit Epsilon (che collabora con il colosso giapponese dal 2009 sul fronte CRM) fornirà servizi di consulenza sulla parte analytics, oltre a gestire le campagne di digital direct marketing nei confronti dei possessori di veicoli Toyota e Lexus.

«Al momento del lancio, le funzionalità della nostra app saranno focalizzate sul coinvolgimento dei consumatori», dice Andy Meloy, national card manager di Toyota Financial Savings Bank. «Ovvero metteremo in risalto le offerte dei marchi Toyota e Lexus fornendo ai clienti visibilità sullo status del loro account nell’ambito dei vari programmi che attiveremo. L’anno prossimo integreremo Apple Pay all’interno dell’applicazione».

In questo modo Toyota sarà in grado di gestire e offrire agli utenti, su un’unica piattaforma, servizi finanziari, piani di loyalty (con raccolte punti che daranno accesso a prodotti e interventi meccanici offerti dalle autofficine autorizzate) e persino sistemi di diagnostica e richiamo per la manutenzione del veicolo.

Ma il progetto si prospetta anche come modo per mettere piede nel dispositivo più “personale” dei consumatori – il telefono cellulare – e orientare la propensione all’acquisto quando è tempo di cambiare automobile. Uno studio recente di J.D. Power ha messo in evidenza che il 51% degli utenti Internet utilizza un dispositivo mobile per individuare non solo il veicolo che fa al caso proprio, ma anche la concessionaria in cui andare a visionarlo e sceglierlo. Essere nel posto giusto e al momento giusto – ovvero sul display dello smartphone, nell’attimo in cui si comincia a cercare un’offerta – e potendo inoltre sfruttare il patrimonio di informazioni prodotte dalla relazione con il cliente, rappresenta quindi per Toyota una chance formidabile di battere la concorrenza prima ancora che si manifesti.

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