Il 2014 è stato un anno importante per Ctera Networks, segnato da crescita di fatturato e ampliamento del team.
Come riporta Donato Antonangeli, Regional Director di Ctera, l’anno scorso “è stato ricco di contratti con clienti nuovi e già acquisiti”: un risultato che è innanzitutto da attribuire alla capacità di offerta (il vendor israeliano propone un ampio portfolio di servizi distribuiti attraverso un’unica piattaforma che può essere implementata da qualsiasi genere di cloud garantendo la conformità alle normative di privacy e sicurezza).
Parlando di numeri, il fatturato per il mercato Enterprise è cresciuto di oltre il 240% e le previsioni per il 2015 sono positive poiché, secondo le dichiarazioni dell’azienda, sempre più clienti desiderano trasformarsi in provider It-as-a-Service attraverso la piattaforma Ctera. Inoltre, le soluzioni offerte trovano riscontro sul mercato perché vanno a risolvere le esigenze delle nuove aziende distribuite, grazie alla facilità di deployment e a una copertura che oggi raggiunge 110 Paesi nel mondo.
Tra i settori di punta, le Telecomunicazioni offrono buone prospettive di crescita: diversi carrier (ad esempio, BT, Deutsche Telekom, Orange Business Services) si avvalgono della Data Services Platform di Ctera per mettere a punto nuovi servizi cloud. In Italia, il vendor ha acquisito clienti quali Telecom Italia, Fastweb e Wind, con prospettive di sviluppo anche nel settore bancario, assicurativo, utilities, industria. Questi provider possiedono solide e durature relazioni con i loro clienti: se si misura la customer base di Ctera in termini di ”captive prospects” la base di possibili clienti è salita nel 2014 fino a oltre 40 milioni di aziende.
Nel 2014 il vendor ha portato avanti l’espansione a livello globale: è stata inaugurata una nuova sede societaria a New York, ampliata la realtà israeliana a Petah Tikvah e stabilita una presenza a Hong Kong per gestire l’area APAC.
A luglio 2014 è stato annunciato un round C di finanziamento: un investimento di 25 milioni di dollari guidato da Bessemer Venture Partners per finanziare l’espansione globale dell’organizzazione go-to-market e fare leva sui casi di utilizzo sperimentati da clienti enterprise e service provider.
Negli corso dell’anno, la società israeliana ha ottenuto due brevetti statunitensi legati al suo sistema di cloud storage e ricevuto oltre 10 premi di settore .