I nuovi servizi digitali trainano la crescita del fatturato di DIGITAL360 nel primo semestre 2019: al 30 giugno 2019 i ricavi ammontano a 13,4 milioni di euro, per un incremento interamente organico del 13% rispetto agli 11,9 milioni del corrispondente periodo del 2018. Dietro questo sviluppo c’è la decisione della società di accelerare la crescita dei ricavi ricorsivi – derivanti dai servizi più innovativi e scalabili (Digital As-A-Service) – e conseguentemente di effettuare importanti investimenti in questa direzione. In particolare questo genere di servizi nella business unit “Demand Generation” (che supporta i fornitori di innovazione digitale a farsi conoscere ed entrare in contatto con nuovi clienti) ha generato un valore annuale di 2,0 milioni di euro, grazie agli accordi stretti con 45 aziende.
Similmente nella business unit “Advisory & Coaching” (che si affianca alle imprese e pubbliche amministrazioni per aiutarle nel processo di trasformazione digitale), nel primo semestre 46 imprese hanno comprato servizi ad abbonamento di Advisory As-A-Service (in particolare nell’area compliance, DPO As-A-Service), per un valore contrattuale su base annua di 1,3 milioni di euro. La stima di Digital360 è che alla fine del 2019 il valore complessivo venduto dei servizi innovati ad abbonamento (Digital As-A-Service) possa valere intorno ai 5 milioni di euro.
“I dati di crescita del volume d’affari del semestre sono molto positivi, anche perché trascinati dal lancio sul mercato di nuovi servizi “ad abbonamento” con ricavi ricorsivi (“Digital As-A-Service”). La focalizzazione delle risorse su questi servizi, che ha posto le basi per il nuovo modello di business a maggiore scalabilità e redditività, ha d’altro canto comportato una riduzione temporanea della marginalità percentuale”, ha dichiarato Andrea Rangone, Amministratore Delegato di DIGITAL360”.