mobile commerce

Paypal: i wearable offrono opportunità inedite di mobile payment

Smart watch e altri dispositivi indossabili possono permettere esperienze context-aware di pagamento e colmare definitivamente la lacuna tra lo shopping online e quello in negozio, grazie a caratteristiche peculiari come notifiche, autenticazione e semplicità d’accesso, sostiene il senior director di PayPal Wallet

Pubblicato il 17 Giu 2015

smart-watch-payment-150615111839

Varun Krishna, senior director di PayPal Wallet

L’utilizzo dei wearable è aumentato a dismisura, e si riflette in diversi aspetti. Aziende e organizzazioni stanno sviluppando applicazioni per questo formato, sviluppatori e ingegneri stanno cercando di capire come affrontare il problema della varietà di grandezze di schermi, e i consumatori iniziano a comprare questi dispositivi: tutti trend che potrebbero subire una forte spinta dall’Apple Watch, il cui arrivo è imminente anche in Italia.

Per i wearable una applicazione estremamente promettente e dalle potenzialità dirompenti è in particolare tutta l’area dei pagamenti, e su questo tema è interessante una recente intervista di eMarketer a Varun Krishna, senior director di PayPal Wallet, appunto sulle potenzialità dei wearable di creare esperienza context-driven in ambito pagamenti.

Krishna si aspetta di vedere una spinta continua nel mondo del wearable, poiché il numero di utenti attivi, di applicazioni e di form factor è in costante crescita, e la rilevanza che l’esperienza wearable ha nell’esperienza d’uso dei consumatori è ormai notevole.

Riguardo al pagamento di beni e servizi, Krishna sostiene che i dispositivi wearable rappresentino un ambiente sempre accessibile nel quale realizzare un continuum di esperienze rispetto ad altri touchpoint. Finché i consumatori percepiranno che i loro dispositivi wearable possono costituire un valore aggiunto e rendono la loro vita più facile, li useranno in diverse occasioni.

Il senior director di PayPal Wallet spiega inoltre come la strategia per gli smart watch si differenzia dall’approccio adoperato per gli altri device. I wearable sono un ampliamento delle tipologie di formati mobile. Essi connettono il nostro mondo digitale con quello fisico, e possono definitivamente colmare la lacuna tra lo shopping online e quello offline.

Quanto alle notifiche come mezzo per i brand di entrare in contatto con i propri clienti via smart watch, Khrisna sostiene che questo può essere sicuramente un punto di forza per i dispositivi wearable, che però ne presentano altri come accesso, autenticazione dell’identità e segnalazioni, grazie alla peculiarità di poter essere usati senza essere toccati (hands free).

Inoltre, i wearable costituiscono più di una estensione dell’esperienza mobile. Essi sono un modo più discreto per i consumatori di accedere a informazioni o approvare azioni, operazioni che richiedono un accesso veloce, senza la necessità di estrarre il telefono.

Secondo Krishna i dispositivi wearable sono una grande opportunità per creare esperienze di pagamento autentiche che cambiano il modo in cui le persone interagiscono con i loro device.

Il senior manager di PayPal conclude infine con un consiglio per i brand su come valutare la potenzialità di business dei dispositivi wearable. Un’applicazione davvero ottimizzata per il wearable deve garantire un’esperienza completamente fluida, snella e contestuale. Deve migliorare la vita dei consumatori. Con così tanti dispositivi realizzati da diversi produttori, gli operatori che stanno considerando di fornire servizi per questi form factor dovranno scegliere una strategia di sviluppo “device-agnostic”.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Speciale Digital360Awards e CIOsumm.it

Tutti
Update
Round table
Keynote
Video
Digital360Awards e CIOsumm.it, i momenti salienti
Eventi
Digital360 Awards e CIOsumm.IT, ecco i progetti vincitori
Tavola rotonda
Evoluzione del CIO: da centro di costo a motore strategico del business
Tavola rotonda
Business Process Augmentation: dall’RPA alla GenAI… il dato e tratto
Approfondimenti
Sistemi digitali potenziati: l’intelligenza dei chatbot è nelle mani dei CIO
Tavola rotonda
Intelligenza collaborativa e AI: sfide e opportunità per i CIO nell’era dello Human to Machine (H2M) 
Approfondimenti
Open Source: collaborazione e innovazione nel caos apparente del software libero 
Metodologie
BANI: che cos’è e come l’AI può aiutare i CIO a gestire la felicità (e l’infelicità) dei talenti
Prospettive
AI in un mondo complesso. Tra ordine e disordine, le aziende iniziano a capire la giusta via
Approfondimenti
Intelligenza Umana vs Intelligenza Artificiale insieme. Non invece
Eventi
Digital360 Awards e CIOsumm.IT, al via l’evento conclusivo
Video
Digital360Awards e CIOsumm.it, i momenti salienti
Eventi
Digital360 Awards e CIOsumm.IT, ecco i progetti vincitori
Tavola rotonda
Evoluzione del CIO: da centro di costo a motore strategico del business
Tavola rotonda
Business Process Augmentation: dall’RPA alla GenAI… il dato e tratto
Approfondimenti
Sistemi digitali potenziati: l’intelligenza dei chatbot è nelle mani dei CIO
Tavola rotonda
Intelligenza collaborativa e AI: sfide e opportunità per i CIO nell’era dello Human to Machine (H2M) 
Approfondimenti
Open Source: collaborazione e innovazione nel caos apparente del software libero 
Metodologie
BANI: che cos’è e come l’AI può aiutare i CIO a gestire la felicità (e l’infelicità) dei talenti
Prospettive
AI in un mondo complesso. Tra ordine e disordine, le aziende iniziano a capire la giusta via
Approfondimenti
Intelligenza Umana vs Intelligenza Artificiale insieme. Non invece
Eventi
Digital360 Awards e CIOsumm.IT, al via l’evento conclusivo

Articoli correlati

Articolo 1 di 5