Social distancing

Fase 2: Ermetris mette in sicurezza bus, treni e metro

Per supportare il trasporto pubblico in questa fase di riapertura dopo il lock down, Ermetris mette a disposizione un sistema integrato per contingentare salite e discese

Pubblicato il 13 Mag 2020

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Per garantire il distanziamento sociale su tram, treni e autobus, Ermetris, azienda di Gorizia specializzata nel settore del passenger information system, ha sviluppato CoViDS (Counting Video Distancing Solution).

Un sistema integrato che con un contapasseggeri e una piattaforma Gateway M2M basata su un microcontrollore PIC32 con interfacce wireless, contingenta salite e discese indicando quando un bus o una carrozza ha raggiunto il limite di capienza previsto.

Le informazioni raccolte in real time vengono gestite da un sistema informativo e potranno essere condivise con i passeggeri attraverso il wi-fi.

Sotto controllo gli accessi ai mezzi di trasporto pubblico

Le paline poste alle fermate potranno dare indicazioni sui posti disponibili sull’autobus in arrivo, così anche per le metropolitane.

La soluzione può essere adottata anche per regolamentare gli accessi alle banchine e quindi garantire la sicurezza di chi aspetta il convoglio. Così anche nelle stazioni ferroviarie.

Per i mezzi già dotati di un contapasseggeri, si tratta di integrare il sistema con l’installazione del Magneto. Per l’installazione di entrambe le tecnologie, Ermetris predispone un centinaio di mezzo nell’arco di un mese.

“In prospettiva di una riapertura delle scuole, che andrebbe a gravare ulteriormente sul trasporto pubblico, servirebbe già muoversi oggi per trovarsi nell’impossibilità di garantire il servizio o di non rispettare le regole di distanziamento” dichiara Pamela Campoblanco, Chief operating officer di Ermetris.

Immagine fornita da Shutterstock.

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