“Il nodo centrale per il futuro del nostro Paese sono le competenze digitali: le aziende le cercano ma non le trovano, le persone ne hanno bisogno per essere pienamente cittadini di un mondo sempre più interconnesso e avere più possibilità di trovare lavoro, il panorama tecnologico è in continua evoluzione. Bisogna mettere tutte le risorse disponibili a fattor comune nell’interesse dei nostri giovani e dell’Italia”. Lo dice Luca Lepore, responsabile in Italia del programma Cisco Networking Academy e di tutte le attività in ambito educazione del piano di investimenti Digitaliani di Cisco, presentanto i risultati dei primi due anni di attività che hanno visto la partecipazione di 80mila studenti. “Le Cisco Networking Academy – prosegue – sono il nostro contributo in un percorso che deve procedere sempre più speditamente. Ci eravamo posti l’obiettivo di raggiungere 100.000 studenti in tre anni: se oggi siamo già a 80.000 è perché tutti insieme abbiamo lavorato bene, ma soprattutto perché c’è sete di questo tipo di conoscenze e il mondo educativo, a partire dal Ministero stesso, ha pienamente compreso quanto sia strategico coltivarle e usarle per arricchire la didattica e i contenuti, allineandole alla trasformazione del nostro mondo”. Proprio con il ministero dell’Istruzione, università e ricerca Cisco ha siglato un protocollo di intesa che ha permesso di rafforzare la presenza del programma negli istituti.
Cisco e il Piano nazionale per la Scuola digitale
I dati sono stati illustrati durante Futura, la festa del Piano Nazionale per la Scuola Digitale che si è svolta nei giorni scorsi a Bologna. Al centro dei corsi del programma Cisco Networking Academy dedicati alle competenze digitali più importanti e più richieste dal mondo del lavoro ci sono l’Internet of Things, la Cybersecurity e il Networking, ma anche le competenze digitali di base, l’imprenditorialità con il digitale e l’uso consapevole e sicuro del web.
Le networkng academy presenti oggi in Italia sono più di 300, con oltre mille istruttori. Degli 80mila studenti coinvolti nel percorso di formazione, oggi oltre 10mila hanno già completato il percorso “Introduzione alla Cybersecurity”, altrettanti hanno completato il percorso “Enterpreneurship” dedicato all’imprenditoria con il digitale, e più di 20mila hanno portato a termine i percorsi dedicati al networking, alle competenze di base e al tema del cyberbullismo.
Kit didattici per l’Internet of Things
Sulle competenze legate a industria 4.0 e Impresa 4.0 il piano ha messo in campo oltre mille kit didattici per più di 200 scuole: ai corsi dedicati all’Internet of things e ai suoi ambiti applicativi hanno partecipato 15mila studenti.
Infine l’alternanza Scuola Lavoro: grazie a un protocollo del luglio 2017 Cisco ha messo a disposizione il progetto Impres@Digitale, di cui hanno usufruito già 1.300 studenti: 300 in attività realizzate direttamente con l’azienda e 1.000 in attività realizzate dalle aziende della rete di partner Cisco in Italia.
Oltre a offrire agli istituti scolastici contenuti e piattaforme di apprendimento il programma riguarda anche la formazione degli istruttori, che in molti casi sono insegnanti degli istituti stessi. Ad oggi, anche grazie alla collaborazione con realtà già attive in questo campo come il Centro Studi Impara Digitale – spiega Cisco in una nota – anche 2mila insegnanti hanno frequentato uno o più corsi delle Academy, per un totale di circa 40.000 ore di formazione. In totale, in due anni sono stati erogati attraverso le Networking Academy Cisco 150.000 corsi, per un ammontare di oltre 5 milioni di ore di formazione.