Schneider Electric investe ancora nell‘edge computing: la multinazionale ha recentemente presentato il suo Edge Module, una nuova soluzione di data center prefabbricata progettata per consentire ai clienti telco di operare in modo efficace, così da gestire, monitorare, controllare e amministrare ambienti di data center distribuiti. Una tecnologia che nasce in risposta alla continua espansione del mondo digitale (5G, case intelligenti e dispositivi abilitati a IoT, automobili a guida autonoma,e cc) che, a sua volta, sta creando la necessità di una maggiore potenza di elaborazione, più vicina all’utente finale, in grado di soddisfare la domanda di di banda e consentire la possibilità di prendere decisioni critiche in tempo reale. L’industria delle Telco, grazie al suo un numero sempre crescente di torri per la telefonia mobile, è potenzialmente nelle condizioni ideali per incrociarsi con l’edge computing e con la soluzione messa a punto da Schneider.
Composto da componenti pre-integrati di alimentazione, raffreddamento, software e IT, il modulo Edge è una soluzione autonoma e chiavi in mano per un’implementazione semplice ed economica. Il modulo è anche specificamente adatto al bordo della torre cellulare grazie al suo design monofase dotato di 208 volt di potenza, che assicura la flessibilità e la scalabilità necessarie per gestire un treno di potenza flessibile fino a 48 KW. Arricchito dalla piattaforma software EcoStruxture di Schneider Electric, il modulo può essere completamente misurato, monitorato e controllato da remoto, consentendo quindi ai clienti di eseguire un’applicazione autonoma o “spenta”.
“La necessità di spostare il computing verso l’edge è fondamentale per soddisfare le esigenze delle tecnologie odierne, ma la natura distribuita e remota degli endpoint edge crea sfide di gestione e supervisione per i nostri clienti – ha affermato Jay Owen , SVP per la divisione IT nordamericana di Schneider Electric – . Con il nostro nuovo modulo Edge prefabbricato, stiamo mettendo nelle condizioni i clienti, e in particolare l’industria delle telecomunicazioni, di normalizzare i loro endpoint con implementazioni identiche in più posizioni, offrendo la massima prevedibilità in termini di efficienza, affidabilità e funzionamento – per una varietà di applicazioni diverse. ”