DataCore presenta Bolt. Il software di livello enterprise alza il livello di performance e scalabilità per le piattaforme DevOps.
Il software di storage container-native è dedicato ad ambienti Kubernetes.
DataCore lancia Bolt
In seguito all’acquisizione di MayaData, che risale allo scorso novembre, DataCore Software scommette sempre più nel comparto del container-native storage.
Nel settore dello storage, la nascita di Bolt si ritaglia un ruolo importante. DataCore lo ha annunciato in occasione del KubeCon+CloudNativeCon Europe a Valencia, in Spagna, dove Bolt è presentato fino al 20 maggio.
Bolt è il primo prodotto di storage Kubernetes con licenza commerciale dell’azienda basato sull’acquisizione di MayaData, lo sviluppatore originale di OpenEBS.
Le classiche infrastrutture di storage, da sole, non appagano i requisiti di persistenza e portabilità dei dati dei nuovi workload stateful.
Nell’uso DevOps, la loro dipendenza da attività manuali ripetitive frena le pipeline di integrazione e distribuzione continua (CI/CD), riducendo i vantaggi di un’organizzazione in container.
Bolt è infatti una soluzione di storage creata per Kubernetes che semplifica il deployment e il rilascio di software pronto per la produzione, consentendo allo stesso tempo di ottenere l’agilità che un ambiente DevOps richiede su larga scala.
Grazie ai benefici dell’hardware NVMe e del protocollo NVMe-oF/TCP, Bolt sostiene un’architettura di storage componibile e disaggregata, azzerando sovraccarichi e lentezze che avvengono con altri prodotti di storage.
Lo storage dei dati
Il fornitore indipendente di soluzioni di Software-Defined Storage presenta applicazioni stateful che girano su cluster Kubernetes nel cloud e on-premises, per trarre beneficio dal provisioning dinamico di storage persistente ad alte prestazioni di Bolt.
Lo stack di microservizi containerizzati di Bolt sfrutta:
- la bassa latenza;
- l’alto numero di IOPS di NVMe-oF/TCP;
- l’orchestrazione intrinseca;
- la resilienza su larga scala di Kubernetes.
“Ci siamo presto resi conto che i container si sarebbero rivelati una trasformazione epocale, in cui lo storage dei dati ha un impatto unico sul deployment e sulla reattività delle applicazioni basate su microservizi,” commenta Dave Zabrowski, CEO di DataCore Software. “Questo è un mercato in cui moderne tecnologie di storage come NVMe over Fabrics e servizi dati indipendenti dalla piattaforma sono molto richieste”. Con DataCore Bolt, l’azienda continua “sulla strada dell’innovazione inaugurata da MayaData offrendo software enterprise performante, scalabile, flessibile e affidabile che consente alle organizzazioni di fare il salto nel mondo containerizzato e rispondere rapidamente ai cambiamenti”.