Ancora non esiste una definizione univoca di sovereign cloud. Tuttavia, secondo Capgemini, il 43% delle aziende si sta già focalizzando sulla data localization.
A creare preoccupazioni diffuse è la dipendenza operativa da provider che hanno sede fuori dal territorio nazionale. Ecco cosa emerge dal report.
Sovereign cloud: priorità per le imprese
Dal report di Capgemini risulta che il sovereign cloud sta diventando una priorità per le aziende alla ricerca di soluzioni sicure, affidabili, innovative e scalabili per gestire i propri dati.
Le imprese esprimono preoccupazioni riguardo all’uso del cloud pubblico come elemento al centro delle iniziative di trasformazione digitale. Per il 69% delle aziende, infatti, si potrebbe correre il rischio di esposizione a leggi extraterritoriali. Il 68% manifesta timore per una mancanza di trasparenza e di controllo sui dati nel cloud. Per il 67% la dipendenza operativa da provider che hanno sede fuori dal territorio nazionale rappresenta un problema.
Il 71% delle aziende a livello globale introdurrà il sovereign cloud per garantire la conformità alle normative. Il 67% per adottare controlli e trasparenza sui propri dati. Il 65% per assicurare immunità dall’accesso ai dati extraterritoriali.
Il 38% degli intervistati ritiene che l’ambiente cloud previsto per i prossimi 1-3 anni sarà un ambiente cloud pubblico/ibrido con data center locali. Il 30% si aspetta di adottare una versione scollegata o l’entità legale locale di un hyperscaler. Invece l’11% stima di lavorare in esclusiva con provider cloud con sede nella loro stessa giurisdizione.
Sfiora la metà, la quota delle organizzazioni del settore pubblico (48%) che sta già prendendo in esame il sovereign cloud come parte della propria strategia cloud o sta decidendo di comprenderlo nei prossimi 12 mesi.
Il 60% delle organizzazioni crede infine che la sovranità del cloud semplificherà la condivisione dei dati con partner di fiducia nell’ambito di un ecosistema. Il 42% dei dirigenti intervistati stima che un servizio cloud interoperabile e affidabile possa agevolare l’implementazione su scala di nuove tecnologie come il 5G, l’intelligenza artificiale (AI) e l’Internet of things (IoT).
Il report di Capgemini
Capgemini Research Institute ha pubblicato il report dal titolo “The journey to cloud sovereignty: Assessing cloud potential to drive transformation and build trust”.
Le organizzazioni sotto la lente, fatta eccezione per il settore pubblico, hanno messo a segno un fatturato superiore a un miliardo di dollari nell’ultimo esercizio.