Da una ricerca di Codemotion emerge che in Italia cresce la ricerca di profili IT. Oltre un quinto dei professionisti, pronti al cambiamento, ottiene almeno due offerte ogni settimana.
La propensione a cambiare lavoro spopola fra le varie professionalità: dagli sviluppatori ai Data Scientist, dai Chief Technology Officer ai Data Architect. Ecco i settori più gettonati e qual è il principale motore del cambiamento.
In Italia cresce la ricerca ai profili IT
Secondo l’indagine di Codemotion, un terzo dei professionisti IT è alla ricerca di nuove opportunità professionali o lo farà nell’arco del prossimo semestre.
Il 53% riceve varie offerte ogni mese. Il 21% almeno due ciascuna settimana e, fra questi ultimi, il 6% almeno una al giorno. Il 32% ne riceve fino a 10 al mese.
Fra i professionisti, che vogliono cambiare lavoro, la quota cresce ulteriormente: quasi il 36% riceve almeno due proposte a settimana, sfiora il 10% chi ne riceve una o più al giorno.
A spingere per il cambiamento sono varie ragioni: formazione continua (41%), progetti interessanti (38%), allineamento con la visione aziendale (33%). Al quarto posto si piazza la RAL (23%).
Infatti, il 58% prenderebbe in esame nuove opportunità per una cifra superiore a 40mila euro. Tuttavia dal 55% delle aziende giungono solo offerte inferiori, di cui circa il 25% sotto i 30mila e il 30% nella fascia fra 30-40 mila.
Gaming, trasporti, IT e servizi informativi rappresentano i settori più gettonati. Il Fintech è il settore più citato, ma rimane divisivo: l’interesse dipende dalla cultura IT che la singola azienda comunica e dalla possibilità di farsi percepire come realtà innovativa.
L’indagine di Codemotion
Codemotion ha elaborato una piattaforma per la crescita professionale degli sviluppatori e per le aziende alla ricerca dei migliori talenti IT.
La ricerca di Codemotion si concentra sul mercato del lavoro nel settore IT e studia l’inclinazione a cambiare lavoro dei vari profili IT: dal clima aziendale all’identità aziendale, fino agli altri fattori.
Indaga su quante offerte di lavoro ricevono in media ogni mese, cosa chiedono a un datore di lavoro, in cosa differisce la RAL richiesta da quella offerta.
“L’indagine evidenzia come la maggioranza dei professionisti IT sia soddisfatta del proprio lavoro, ma emerge anche una fetta consistente che sta già cercando
nuove opportunità o lo farà a breve”, commenta Chiara Russo, CEO e Co-Founder di Codemotion. “Per attrarre questi talenti un primo passo è allineare l’offerta economica alle richieste dei candidati, ma competere sulla RAL non basta: è fondamentale sapersi raccontare, costruire un’identità aziendale tech e un ambiente di lavoro che offra a sviluppatori e profili IT ciò che realmente cercano, cioè progetti stimolanti, possibilità di formazione continua e crescita professionale valori aziendali in cui riconoscersi”.