Innovazione, Digital360 lancia la prima “Distruptor challenge” di University2Business

Il contest nasce per stimolare l’imprenditorialità degli studenti universitari. L’11 dicembre a Milano la premiazione per le categorie “Best future vision” e “Best business idea”. Andrea Rangone: “Così stimoliamo le capacità e la voglia di innovare dei talenti”

Pubblicato il 23 Ott 2018

Rangone-Andrea-Digital360

Stimolare i giovani universitari e i talenti imprenditoriali che sono tra loro a scommettere sull’innovazione digitale, e a comprendere fino in fondo le opportunità che le nuove tecnologie possono mettere a loro disposizione. E’ l’obiettivo dalla prima edizione di Disruptor challenge, il contest lanciato da University2business, piattaforma di Digital360 per facilitare l’incontro tra gli studenti e il mondo delle imprese. Si tratta di una competizione multisettoriale sui temi caldi della trasformazione digitale, strutturata in 8 contest su 4 ambiti tecnologici e settoriali, realizzati in collaborazione con Enel (energia), Generali Italia (Assicurazioni), Gi Group (Lavoro) e Telepass (Smart mobility), mentre Facebook sarà il social media partner dell’evento.

Il contest si propone come uno stimolo per modificare uno stato delle cose che vede il 42% degli studenti universitari avere un approccio passivo al mondo digitale e scarsa sensibilità imprenditoriale: il 64,8% non ha mai sentito parlare di Internet of Things o Big Data e solo il 19% ritiene che le tecnologie digitali possano favorire lo sviluppo di modelli di business innovativi e discontinui rispetto al passato.

“Siamo nel bel mezzo della quarta rivoluzione industriale, quella che sta trasformando profondamente tutti i settori e tutti i mercati – sottolinea Andrea Rangone (nella foto), Ceo di Digital360 – Gli studenti universitari attuali saranno i suoi veri protagonisti, ma per far questo devono essere consapevoli delle opportunità del digitale. Bisogna gridare loro a gran voce l’importanza della conoscenza, dell’approfondimento delle tematiche che fanno parte dell’innovazione digitale, così come dell’imprenditorialità come motore del cambiamento. Perciò sono importanti iniziative come la Disruptor Challenge, volte a stimolare le capacità e la voglia di innovare dei giovani talenti”.

Due le modalità per partecipare – entro il 25 novembre – agli otto contest: presentando una “business idea” o scrivendo un articolo visionario per la challenge “future vision”. Non sono previsti limiti alle iscrizioni , e la partecipazione darà la possibilità di concorrere a diversi premi. Durante l’evento conclusivo potranno infine presentare il proprio progetto al management delle aziende Partner, e avranno accesso a un abbonamento Premium Pass alla piattaforma Osservatori.net del Politecnico di Milano, con ricerche, dati ed eventi sui temi dell’innovazione digitale di maggiore interesse. Inoltre, riceveranno device tecnologici di ultima generazione come Oculus Go Facebook per il vincitore di ogni categoria Future Vision e Smart Watch Tic Watch per ogni categoria Business Idea.

Una giuria di esperti di innovazione digitale, docenti e manager aziendali decreterà i dieci vincitori di ogni singolo contest e infine i due vincitori assoluti: il Disruptor Challenge 2018 – Best Future Vision e il Disruptor Challenge 2018 – Best Business Idea, a ciascuno dei quali sarà assegnato un premio di 2.000 euro.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Speciale Digital360Awards e CIOsumm.it

Tutti
Update
Round table
Keynote
Video
Digital360Awards e CIOsumm.it, i momenti salienti
Eventi
Digital360 Awards e CIOsumm.IT, ecco i progetti vincitori
Tavola rotonda
Evoluzione del CIO: da centro di costo a motore strategico del business
Tavola rotonda
Business Process Augmentation: dall’RPA alla GenAI… il dato e tratto
Approfondimenti
Sistemi digitali potenziati: l’intelligenza dei chatbot è nelle mani dei CIO
Tavola rotonda
Intelligenza collaborativa e AI: sfide e opportunità per i CIO nell’era dello Human to Machine (H2M) 
Approfondimenti
Open Source: collaborazione e innovazione nel caos apparente del software libero 
Metodologie
BANI: che cos’è e come l’AI può aiutare i CIO a gestire la felicità (e l’infelicità) dei talenti
Prospettive
AI in un mondo complesso. Tra ordine e disordine, le aziende iniziano a capire la giusta via
Approfondimenti
Intelligenza Umana vs Intelligenza Artificiale insieme. Non invece
Eventi
Digital360 Awards e CIOsumm.IT, al via l’evento conclusivo
Video
Digital360Awards e CIOsumm.it, i momenti salienti
Eventi
Digital360 Awards e CIOsumm.IT, ecco i progetti vincitori
Tavola rotonda
Evoluzione del CIO: da centro di costo a motore strategico del business
Tavola rotonda
Business Process Augmentation: dall’RPA alla GenAI… il dato e tratto
Approfondimenti
Sistemi digitali potenziati: l’intelligenza dei chatbot è nelle mani dei CIO
Tavola rotonda
Intelligenza collaborativa e AI: sfide e opportunità per i CIO nell’era dello Human to Machine (H2M) 
Approfondimenti
Open Source: collaborazione e innovazione nel caos apparente del software libero 
Metodologie
BANI: che cos’è e come l’AI può aiutare i CIO a gestire la felicità (e l’infelicità) dei talenti
Prospettive
AI in un mondo complesso. Tra ordine e disordine, le aziende iniziano a capire la giusta via
Approfondimenti
Intelligenza Umana vs Intelligenza Artificiale insieme. Non invece
Eventi
Digital360 Awards e CIOsumm.IT, al via l’evento conclusivo

Articoli correlati

Articolo 1 di 5