Secondo l’Ascendant Digital Maturity 2022 di Minsait, le aziende italiane compiono progressi nella migrazione al cloud.
La migrazione al cloud: i progressi delle aziende italiane
Secondo il rapporto, le aziende italiane compiono progressi e risultano avanti nella migrazione al cloud rispetto ad altre realtà internazionali.
Soltanto il 10% (rispetto al 23% delle imprese italiane) delle aziende intervistate pensa di usare tutte le potenzialità del cloud. Inoltre, il 40% delle imprese (contro il 54% italiano) hanno già avviato iniziative di modernizzazione e transizione al cloud.
Le aziende che hanno investito nella modernizzazione, stanziando bilanci mirati per spingere la modernizzazione, sono al 16%. In Italia la percentuale è al 23%: +7 % rispetto al livello globale.
La metà delle aziende italiane consultate ritiene che, per intraprendere un processo di migrazione verso il cloud, sia necessaria la garanzia di acquisire una flessibilità strategica e operativa, cruciale per supportare uno scenario di cambiamento presente e futuro.
Per il 35% il principale fattore a guidare la transizione al cloud è l’adozione di nuove funzionalità di piattaforma come Intelligenza Artificiale, Low Code e Big Data.
I freni all’ammodernamento
Le aziende soffrono una mancanza di know-how delle risorse a disposizione e sono in difficoltà ad adattarsi al cambiamento. Inoltre, dai risultati emerge che il management nutre un impegno strategico nelle iniziative di crescita e modernizzazione nel cloud.
A dare impulso alla transizione sono: chiusura di accordi, allocazione di risorse, ricerca di talenti e definizione di piani di gestione e monitoraggio.
Attualmente il 23% delle organizzazioni italiane ha stanziato bilanci ad hoc per progredire. Appena il 31% ha leader con la responsabilità di modernizzare le applicazioni. Bisogna accelerare.
Ascendant Digital Maturity 2022
Il rapporto di Minsait, società di Indra, s’intitola “Ascendant Digital Maturity 2022: Modernizzazione delle applicazioni e il viaggio verso il Cloud”.
“Per le organizzazioni italiane, modernizzare le applicazioni e migrare al cloud è una priorità”, commenta Alberto Bazzi, direttore dell’area Digital Business Technologies di Minsait: “Le imprese che hanno già intrapreso un processo di modernizzazione delle applicazioni risultano soddisfatte dei risultati ottenuti e hanno evidenziato benefici nella riduzione dei tempi di esecuzione, nel miglioramento nell’erogazione dei servizi, nella capacità di scalare molto più velocemente e in un incremento dell’efficienza gestionale”.
“Nei prossimi anni, le aziende che avranno già intrapreso questo percorso di modernizzazione vivranno un periodo di crescita e di miglioramento dei margini. Chi resta indietro rischia di perdere la propria posizione”, conclude Bazzi.