Il contesto odierno della Business intelligence è molto cambiato rispetto a venti anni fa, quando il termine è stato coniato. Oggi, infatti, parliamo di Business analytics e Business intelligence conversazionale, dove accanto alle analisi descrittive tipiche è sempre più necessario avere meccanismi che siano in grado di effettuare previsioni, suggerire delle linee di azione, trovare insight, correlazioni e giustificazioni, non sempre evidenti mediante la consultazione di una dashboard o di un report.
Rendere facilmente fruibili Machine learning e Deep learning
Le piattaforme di data management devono fornire strumenti in grado di sviluppare, addestrare e rendere fruibili modelli di Machine learning e Deep learning, rendendoli utilizzabili in modo flessibile anche da utenti non necessariamente esperti di tecniche di Data science.
Queste nuove esigenze, così come i tempi sempre più stretti per il time to market, hanno impattato fortemente su come il dato è raccolto e reso disponibile all’analisi; benché l’esigenza di una piattaforma di data warehouse dove il dato sia certificato, controllato, univoco e certo, è ancora un valore nell’ambito della business intelligence, per la velocità del business e le esigenze di soluzioni AI non è più sufficiente.
Nuovi paradigmi basati su architetture di Data lake, anche nella forma di lake house, hanno preso il sopravvento e grazie all’evoluzione tecnologica hanno reso possibile l’integrazione di dati strutturati o meno, che vengono dal mondo delle macchine o dal mondo dei social.
La Business intelligence secondo S3K
S3K, una delle realtà ICT più significative sul mercato, è in grado di offrire, tra i servizi di Data science e Big data services, quelli che rientrano nell’ambito della Business intelligence.
“Nell’ambito della Business intelligence, Advanced analytics e AI – spiega Enrico Cecchi, Responsabile Data Science & Big Data di S3K – possiamo fornire servizi che coprono l’intero ciclo di vita delle soluzioni: dalla definizione della Data strategy, l’analisi, la progettazione e l’implementazione delle soluzioni di Data management e Governance, e i servizi di Operation management a supporto. La sinergia con la strategia del cliente e il suo contesto sono l’elemento caratterizzante dell’approccio di S3K nella definizione di queste soluzioni”.
Le soluzioni di Enterprise performance management
Anche le soluzioni in ambito di Enterprise performance management e di Environmental, Social, Governance fanno parte del portafoglio servizi di S3K. In questo settore, in particolare, viene utilizzato il prodotto PCUBE (tutto italiano), di cui S3K detiene la proprietà intellettuale, mediante il quale è possibile strutturare, orchestrare e governare i processi di data collection aziendali, nel rispetto dell’organizzazione aziendale e in compliance con le policy di controllo aziendali.
“Una soluzione verticale offerta da S3K nell’ambito ESG è PCUBE4sustainability, disponibile in modalità SaaS, che permette di automatizzare, monitorare e controllare il processo, fino a ieri condotto manualmente, di produzione del reporting di sostenibilità, in aderenza agli standard internazionali”, aggiunge Cecchi.
PCUBE consente di configurare processi mediante componenti predefiniti e configurabili, che consentono l’esecuzione di operazioni di manipolazione dati, reporting, elaborazione, tracciando e validando l’attività umana e fornendo tutte le necessarie funzionalità di authorization, segregation e auditing.
In questo scenario, S3K può supportare i propri clienti con un team di 130 specialisti, che coprono end to end il ciclo di vita del dato e sono in grado di progettare, realizzare e gestire architetture e soluzioni complesse che vanno dalla business intelligence e reporting fino agli analitici avanzati e di intelligenza artificiale.
I suoi partner sono MicroStrategy, Qlik, Microsoft, Tableau, Talend, Knime, Cloudera, AWS, Google. “Un’azienda dove la practice Data Science & Big Data lavora in modo sinergico e coeso con le altre competenze di S3K espresse dalle practice Consulting, Cloud & Application, Cyber Security e Total Security Center, è un unicum sul panorama italiano e un fattore di differenziazione”, conclude Cecchi.
Articolo scritto in collaborazione con S3K