Acquisizione in casa Dedagroup che si aggiudica la maggioranza di Microdata Group. L’obiettivo è rendere più efficiente il Business Process Outsourcing (BPO) con l’intelligenza artificiale (AI). Ecco come.
Acquisizione in casa Dedagroup: comprato il 70% di Microdata Group
La realtà da oltre trent’anni contribuisce all’efficientamento e all’innovazione del settore del BPO con servizi e soluzioni avanzate per gestire le attività di front e back office.
Dedagroup si è aggiudicato il 70% di Microdata Group che sfrutta l’Intelligenza Artificiale per automatizzare la gestione del business e l’archiviazione documentale delle aziende clienti. Si spazia dalla generazione dei documenti, alla condivisione, fino alla consultazione interna ed esterna. Inoltre, grazie alle sue piattaforme proprietarie, permette di ottimizzare l’esperienza utente.
Microdata si focalizza sulla ridefinizione dei processi, insieme alle competenze dei suoi professionisti, permettendo all’azienda di collaborare al fianco di gruppi di primo piuano dei settori bancari, assicurativi, intermediari finanziari e aziende dell’Healthcare, Utilities e GDO, per accompagnarne il percorso di trasformazione digitale.
“Siamo (…) chiamati a portare all’interno di un grande Gruppo il valore della nostra idea di Human + Machine: processi di automazione e intelligenza artificiale gestiti e governati dalle persone. Siamo sicuri che questo contribuirà a generare un effetto sinergico e a dare un nuovo impulso ed entusiasmo alla determinazione con cui proseguiremo nella gestione di Microdata”, hanno commentato i fondatori e amministratori di Microdata Group, Carolina Cortellini e Alfredo Lupi.
Il mercato globale dell’outsourcing dei processi aziendali, secondo Straits Research, registrerà un tasso di crescita annuale composto (CAGR) dell’8,5% dal 2022 al 2030. Per Banking & Insurance in prima fila, questa leva di cambiamento rappresenta un fattore differenziante di cruciale importanza.
Focus: rafforzare l’Hub Finance & Data
Microdata costituisce la tredicesima operazione dal 2020 del polo di aggregazione delle eccellenze italiane del Software e delle Soluzioni as a Service.
Dedagroup punta a potenziare così l’offerta, sempre più integrata e completa, del proprio Hub Finance & Data, centro che coniuga competenze e soluzioni delle aziende del gruppo operante nell’arena del Banking & Finance, dei dati e dell’AI.
L’obiettivo è quello di agevolare banche, assicurazioni e grandi aziende nella ridefinizione dei processi e dei modelli di business, grazie all’innovazione tecnologica e alla digitalizzazione.
In questo ambito, l’approccio integrato tra know how di settore e specializzazione nel campo dell’AI e del governo e uso dei dati è sempre più strategico. Infatti l’Hub Finance & Data costituisce oggi il 27% dei ricavi sul totale di oltre 317 milioni di euro fatturati nel 2022 da Dedagroup, interlocutore naturale di aziende, istituzioni finanziarie e PA nell’evoluzione delle loro strategie IT e digital.
Con Microdata, il gruppo rafforzerà dunque le proprie soluzioni, in particolare nel campo dell’Intelligence Document Processing e servizi a supporto, potenziandole con la nuova visione data centric.
“La nostra è una costante ricerca di elementi aggiuntivi che, grazie alla sinergia e collaborazione tra le diverse realtà del nostro gruppo, ci consentono di accrescere (…) il valore delle soluzioni che portiamo sul mercato. Una ricerca in cui la somma di uno più uno non è mai due, ma sempre superiore. Microdata, negli anni, ha saputo mettere la propria firma sull’evoluzione del Business Process Outsourcing per settori in cui la gestione del dato e delle informazioni è cruciale. Partendo dalle forti competenze e soluzioni basate sull’AI che già abbiamo, e integrandole e combinandole con la sua offerta, potremo quindi raggiungere nuovi livelli di innovazione e valore nei servizi che mettiamo a disposizione dei nostri clienti”, ha concluso Marco Podini, Presidente Esecutivo di Dedagroup.