INTELLIGENZA ARTIFICIALE

La Data Observability facilita la business analytics e l’automazione



Indirizzo copiato

Secondo Gartner, entro il 2026 il 30% delle imprese che adottano architetture di dati distribuite, implementerà tecniche di osservabilità dei dati per ottimizzare la visibilità sullo stato del proprio panorama di dati. Ecco i vantaggi offerti

Pubblicato il 12 feb 2024



Dynatrace svela Data Observability

Dynatrace arricchisce Data Observability con nuove opzioni di osservabilità dei dati che si basano sull’intelligenza artificiale (AI) per la sua piattaforma di analytics e automazione. Ecco quali vantaggi offre.

Dynatrace svela Data Observability

Data Observability di Dynatrace permette ai team di potersi affidare a tutti i dati che si riferiscono a eventi su osservabilità, cyber security e business, per alimentare il motore Davis AI della piattaforma che coniuga l’intelligenza artificiale predittiva con quella causale e generativa.

Le nuove funzionalità di osservabilità dei dati, fondate sull’intelligenza artificiale (AI), contribuiscono all’eliminazione dei falsi positivi e a offrire business analytics e automazioni affidabili.

Ai team di business analytics, DevOps, SRE, data science, sicurezza ed altri, Data Observability consente infatti di assicurare l’alta qualità di tutti i dati nella piattaforma Dynatrace.

Integrando le funzionalità di pulizia e arricchimento dei dati della piattaforma grazie a Dynatrace OneAgent, garantisce l’elevata qualità dei dati raccolti mediante altre fonti esterne. Compresi standard open source, come OpenTelemetry, e da log e API Dynatrace.

Permette ai team di tenere traccia dell’attualità, del volume, della distribuzione, dello schema, della derivazione e della disponibilità di questi dati di origine esterna, tagliando l’uso o bypassando ulteriori strumenti di pulizia dei dati.

I vantaggi

La società d’analisi Gartner prevede che “entro il 2026, il 30% delle aziende che implementano architetture di dati distribuite avrà adottato tecniche di osservabilità dei dati per migliorare la visibilità sullo stato del proprio panorama di dati, rispetto a meno del 5% nel 2023”.

Data Observability opera con l’AI ipermodale Davis, che combina insieme opzioni di intelligenza artificiale predittiva, causale e generativa, per offrire ai team che si basano sui dati una serie di benefici: attualità, volume, distribuzione, schema, derivazione e disponibilità.

L’osservabilità dei dati assicura l’aggiornamento e la tempestività dei dati per l’analisi e l’automazione, oltre a segnalare eventuali problematiche, come per esempio scorte esaurite, i cambi dei prezzi dei prodotti e le anomalie dei timestamp.

Monitora inoltre gli incrementi, le riduzioni o le interruzioni impreviste nei dati, per esempio il numero di clienti che usano un servizio, indice di problemi non rilevati.

Controlla modelli, deviazioni o valori anomali rispetto alla modalità prevista della distribuzione dei valori dei dati in un insieme di dati, in grado di effettuare la segnalazione dei problemi nella raccolta o nell’elaborazione dei dati.

Traccia la struttura dei dati e avverte in caso di modifiche inattese, come campi nuovi o eliminati, per evitare risultati inattesi come report e dashboard non funzionanti.

Offre dettagli puntuali sulle motivazioni dell’origine dei dati e sui servizi che avranno un’influenza a valle, agevolando i team a individuare e risolvere proattivamente i problemi dei dati prima del loro impatto sugli utenti o sui clienti.

Sfrutta infine le funzionalità di osservabilità dell’infrastruttura della piattaforma Dynatrace per osservare l’uso di server, reti e storage da parte dei servizi digitali. Segnala anomalie come tempi di inattività e latenza, per offrire un flusso costante di dati da queste fonti per rendere efficaci l’analisi e l’automazione.

Speciale Digital360Awards e CIOsumm.it

Tutti
Update
Round table
Keynote
Eventi
Digital360 Awards e CIOsumm.IT, ecco i progetti vincitori
Tavola rotonda
Evoluzione del CIO: da centro di costo a motore strategico del business
Tavola rotonda
Business Process Augmentation: dall’RPA alla GenAI… il dato e tratto
Approfondimenti
Sistemi digitali potenziati: l’intelligenza dei chatbot è nelle mani dei CIO
Tavola rotonda
Intelligenza collaborativa e AI: sfide e opportunità per i CIO nell’era dello Human to Machine (H2M) 
Approfondimenti
Open Source: collaborazione e innovazione nel caos apparente del software libero 
Metodologie
BANI: che cos’è e come l’AI può aiutare i CIO a gestire la felicità (e l’infelicità) dei talenti
Prospettive
AI in un mondo complesso. Tra ordine e disordine, le aziende iniziano a capire la giusta via
Approfondimenti
Intelligenza Umana vs Intelligenza Artificiale insieme. Non invece
Eventi
Digital360 Awards e CIOsumm.IT, al via l’evento conclusivo
Eventi
Digital360 Awards e CIOsumm.IT, ecco i progetti vincitori
Tavola rotonda
Evoluzione del CIO: da centro di costo a motore strategico del business
Tavola rotonda
Business Process Augmentation: dall’RPA alla GenAI… il dato e tratto
Approfondimenti
Sistemi digitali potenziati: l’intelligenza dei chatbot è nelle mani dei CIO
Tavola rotonda
Intelligenza collaborativa e AI: sfide e opportunità per i CIO nell’era dello Human to Machine (H2M) 
Approfondimenti
Open Source: collaborazione e innovazione nel caos apparente del software libero 
Metodologie
BANI: che cos’è e come l’AI può aiutare i CIO a gestire la felicità (e l’infelicità) dei talenti
Prospettive
AI in un mondo complesso. Tra ordine e disordine, le aziende iniziano a capire la giusta via
Approfondimenti
Intelligenza Umana vs Intelligenza Artificiale insieme. Non invece
Eventi
Digital360 Awards e CIOsumm.IT, al via l’evento conclusivo

Articoli correlati

Articolo 1 di 5