La ricerca “Realizing a Cloud-enabled Economy: How Cloud Drives Economic and Societal Impact Through Micro, Small, and Medium-Sized Businesses” condotta da AWS e Accenture evidenzia il ruolo cruciale del cloud computing e dell’AI generativa nel sostenere le micro, piccole e medie imprese (MPMI) a livello globale. Nonostante costituiscano circa il 60% del PIL nei Paesi OCSE, le MPMI sono spesso trascurate come laboratori di innovazione. Queste organizzazioni agili, con un organico inferiore ai 250 dipendenti, si trovano spesso in prima linea nell’adozione di tecnologie basate su cloud, tra cui l’intelligenza artificiale (AI) e il machine learning (ML).
I sei punti chiave del rapporto di AWS e Accenture
La ricerca sviluppata da AWS in collaborazione con Accenture, analizza come le aziende stanno affrontando le sfide sociali durante la transizione al cloud. Secondo lo studio, entro il 2030 le MPMI nei settori della sanità, dell’istruzione e dell’agricoltura potrebbero generare un incremento annuo di produttività pari a 161 miliardi di dollari e sostenere circa 95,8 milioni di posti di lavoro. Questo corrisponde a circa l’8% del totale occupazionale nei 12 Paesi analizzati. Ecco i sei punti chiave del rapporto:
- L’AI come motore globale dell’impatto sociale
Il 78% delle aziende intervistate ha riconosciuto l’AI – compresa quella generativa – , l’elaborazione del linguaggio naturale (NLP) e il Machine Learning (ML) come le tecnologie che avranno il maggiore impatto sociale entro il 2030. Le applicazioni dell’AI generativa sono varie, dal supporto ai medici nell’analisi dei dati e dei referti, all’assistenza nella revisione dei programmi e dei materiali didattici per formulare domande d’esame di migliore qualità.
- Il valore sanitario ottimizzato grazie alla telemedicina
Si prevede che entro il 2030 le MPMI abilitate dal cloud che forniscono soluzioni sanitarie sbloccheranno benefici annuali di produttività per 77,7 miliardi di dollari, oltre a supportare una su tre consultazioni tramite la telemedicina, rispetto a una su dieci attuali. Aziende come Osara Health, con sede in Australia e partner di AWS, forniscono supporto virtuale a pazienti oncologici e ai loro caregiver, aumentando significativamente la probabilità di ritorno al lavoro dopo una diagnosi di cancro.
- Servizi educativi più accessibili con il cloud computing
Si prevede che entro il 2030 uno studente su tre delle scuole primarie e secondarie e un adulto su quattro potranno accedere all’istruzione online tramite MPMI abilitate dal cloud, generando benefici annuali di produttività per 51,8 miliardi di dollari. Grazie al cloud computing e alle soluzioni alimentate da AI è possibile rendere i percorsi di studio più coinvolgenti, personalizzati e facilmente accessibili per studenti di tutte le età. Ad esempio, la piattaforma educativa brasiliana Studos ha contribuito a migliorare il livello di apprendimento degli studenti che si stavano preparando a test standardizzati ed esami di circa il 14% utilizzando strumenti educativi basati su cloud.
- Massimizzare il potere dei dati per rivoluzionare il settore alimentare
Le soluzioni basate su dati e sul cloud stanno giocando un ruolo fondamentale nell’aiutare gli agricoltori a fornire cibo più sano e di migliore qualità. Entro il 2030, si stima che una azienda agricola su otto utilizzerà soluzioni di precisione supportate da MPMI abilitate dal cloud, in aumento rispetto alla situazione attuale, in cui solo un’azienda su 34 sfrutta queste soluzioni. Ad esempio, la canadese OneCup AI fornisce strumenti basati sull’AI come il riconoscimento facciale, il tracciamento e la sorveglianza per l’industria del bestiame, e utilizza le tecnologie di AWS per espandere le proprie attività a livello globale.
- L’adozione del cloud è ancora alle prime fasi
l rapporto evidenzia come l’adozione di soluzioni cloud intermedie nei paesi inclusi nello studio sia al 19% di media. L’adozione avanzata del cloud, come l’utilizzo di Ai e ML per compiti più sofisticati, tra cui la rilevazione delle frodi o la previsione della catena di approvvigionamento, è ferma al 13%, dimostrando che c’è ancora molta strada da fare per realizzare appieno il potenziale delle tecnologie cloud.
- Più collaborazione e formazione per accelerare l’innovazione
Il rapporto rivela che la cybersecurity, la cultura organizzativa, l’accesso all’infrastruttura digitale e le competenze tecnologiche sono le principali barriere all’adozione del cloud per le MPMI. Per superare queste sfide e realizzare il potenziale di questa tecnologia, è necessaria una maggiore collaborazione tra governi, educatori e settori. Ad esempio, AWS Activate supporta le startup nelle prime fasi, con oltre 2 miliardi di dollari erogati in crediti AWS dal 2019 per aiutare le startup a gestire i costi, ottenere competenze tecniche, formazione settoriale e mentorship aziendale.
Il rapporto riguarda 12 Paesi a livello globale, tra cui Australia, Brasile, Canada, Francia, Indonesia, India, Giappone, Corea, Nuova Zelanda, Singapore, Regno Unito e Stati Uniti. I dati sono stati raccolti attraverso una combinazione di dataset pubblicamente disponibili da OCSE, Banca Mondiale e Database Totale dell’Economia del Conference Board. Per approfondire ulteriormente i potenziali contributi delle MPMI alle economie e alle società consulta il rapporto completo.
Per approfondire ulteriormente i potenziali contributi delle MPMI alle economie e alle società, consulta il rapporto completo.