Nota per la sua abilità nel guidare il mondo delle imprese, della finanza e della Pubblica Amministrazione verso nuovi modelli di business e servizio basati sul Software as a Service grazie alla trasformazione digitale, Dedagroup prosegue a tutto gas il piano industriale 2020-23. In un periodo di forte spinta per l’innovazione della PA, l’azienda del gruppo Dedagroup Public Services, presenta la nuova società Deda Value come “specialista del valore e creatore di nuove opportunità per le PA e le aziende sanitarie e ospedaliere”. Nella compagine societaria Medit S.r.l. partner specializzato sui servizi fiscali e Pharos S.r.l., storico partner per la rivendita della soluzione Next sul territorio toscano.
Deda Value porterà a settori complessi come quello della PA e della Sanità servizi altamente specializzati e personalizzati per il risanamento finanziario, la contabilità, la gestione tributaria, e la gestione economica e giuridica del personale. Grazie ad una attenta gestione delle imposte, agirà per recuperare parte delle risorse economiche necessarie per innovare e migliorare i servizi ai cittadini, – accelerando sulla digitalizzazione, incrementando la sicurezza del territorio o focalizzandosi su settori fondamentali come la scuola e la gestione dei rifiuti – con il vantaggio di averle immediatamente a disposizione. Così supporterà concretamente PA e Sanità locale a liberare importanti risorse economiche per pianificare al meglio e con precisione le proprie politiche di investimento.
“Questa nuova società nasce con l’obiettivo di portare a enti pubblici e organizzazioni sanitarie il più elevato livello di innovazione possibile nell’approccio e negli strumenti di gestione finanziaria, con la convinzione che possa contribuire in modo decisivo ad alimentare la crescita e l’efficienza dei servizi ai cittadini – spiega Fabio Meloni, CEO di Dedagroup Public Services e di Deda Value – Nell’ultimo anno e mezzo abbiamo visto una svolta epocale nel percorso di digitalizzazione della PA e della Sanità, e le risorse messe in campo con il PNRR contribuiranno a mantenere un trend positivo. Tuttavia, c’è ancora moltissimo da fare. Per ampliare la disponibilità d’investimento, ogni singolo comune, dal più grande al più piccolo, ha la possibilità di accedere a servizi avanzati e specializzati che, favorendo una gestione finanziaria più efficiente, permettono di reperire e gestire al meglio nuove risorse utili allo sviluppo, oltre a quelle messe a disposizione dal PNRR”.
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