Sviluppo software su misura vs software pacchettizzato e preconfezionato. In quel sistema binario caratterizzato dall’eterna dialettica dell’hardware e del software, la programmazione oggi è tornata a essere la grande protagonista del business.
Il problema sono le scelte passate. Non avere analisti e sviluppatori interni, formati e certificati, nel tempo si è tradotto in una perdita di controllo, di velocità e di competitività. Ma tornare a sviluppare queste competenze dall’interno non è un percorso per tutti.
Lo skill shortage della programmazione
Il problema è lo skill shortage degli sviluppatori. La mancanza di programmatori con capacità avanzate è confermata dagli analisti. Oltre un terzo (37,5%) delle aziende si aspetta di continuare ad avere difficoltà a trovare sviluppatori qualificati nel 2023 (Fonte: “Reveal Survey Report: Top Software Development Challenges for 2023”). In special modo negli ultimi due anni, ingegneri DevOps, sviluppatori esperti nell’analisi dei dati e nella creazione di database sono i più difficili da reperire. Per colmare il gap le imprese si rivolgono a fornitori esterni ma hanno bisogno di essere capite e seguite.
«Molte aziende sanno di aver bisogno di soluzioni digitali per migliorare la loro efficienza operativa e ottimizzare la produttività – spiega Renzo Pennetta, Responsabile della Business Unit Software Solutions di N&C -. Quello che cercano sono partner capaci di accompagnarle nello sviluppo di una programmazione funzionale alle loro esigenze. È quello che facciamo ogni giorno in N&C, mettendo a sistema competenze professionali ma anche una grande agilità e flessibilità che ci permettono di garantire uno sviluppo software a misura di azienda».
Sviluppo software su misura: trasformare le esigenze in opportunità applicative
N&C è un’azienda di Lecce con una lunga tradizione familiare. Fondata nel 1982, oggi conta oltre 600 dipendenti in sette Paesi, tra cui Italia, Serbia, Polonia, Francia, Brasile, Argentina e Stati Uniti.
La società opera in ambito pubblico e privato e ha un portafoglio di clienti di primissimo piano, a cui fornisce servizi di gestione delle reti e soluzioni software personalizzate. La BU Software Solutions è cresciuta notevolmente negli ultimi tre anni in termini di dimensioni, competenze e capacità di fare innovazione tecnologica. Il team è costituito da oltre 40 professionisti esperti e pluricertificati che progettano e sviluppano software personalizzato.
«Il mercato oggi preferisce soluzioni software su misura piuttosto che sistemi preconfezionati – ribadisce Pennetta -. E lo fa per diversi motivi, a partire dal fatto che ogni azienda ha dei suoi processi, dei suoi vincoli, dei suoi requisiti e dei suoi obiettivi».
La questione è che le imprese spesso chiedono quello di cui hanno davvero bisogno. Alla difficoltà di raccontarsi, spiegando al partner a che punto sono e dove vogliono arrivare, si unisce la complessità tecnologica legata a un’evoluzione multidimensionale e multilivello di soluzioni e metodologie adottate nel tempo che vanno mappate e razionalizzate per capire come migliorare processi e procedure attraverso soluzioni software più evolute.
«Quello che facciamo è calarci in ogni realtà aziendale, mettendo a fattor comune analisi e necessità reali – prosegue Pennetta -. Solo in questo modo possiamo guidare ogni organizzazione in un percorso di digitalizzazione che deve essere massimamente funzionale alle sue precise finalità del business: che si tratti di efficientare dei flussi o di potenziare il Customer Service, di migrare al cloud o di aprirsi alle API, di usare l’AI o di sviluppare un progetto più smart».
La sensoristica associata alla IoT, ad esempio, ha dato il via a un’era connessa e sincronizzata decisamente data-driven che, combinata alle tecnologie AI, offre un supporto predittivo, prescrittivo e proattivo a qualsiasi sistema decisionale.
«Ogni progetto di sviluppo ha le sue peculiarità di contesto, gestione e tecnologiche – sottolinea Domenico Mazzotta, Program Manager della Business Unit Software Solutions di N&C -. Ad esempio, per un importante cliente istituzionale abbiamo appena rilasciato un progetto che sfrutta le potenzialità dell’AI generativa. L’output è stato un assistente virtuale, non un classico chatbot, con il quale gli utenti possono dialogare attraverso uno scambio conversazionale in linguaggio naturale. Il sistema ha una capacità di comprensione e di risposta molto puntuale e risolutiva che migliora notevolmente l’esperienza degli utenti».
In questi anni il mercato si sta muovendo sulle applicazioni in ottica cloud ma le sfide si sono spostate sull’AI. I vantaggi nell’adozione di questa tecnologia sono molteplici e con un impatto diretto sui fattori competitivi e sul business. Se pensiamo al mondo della PA, grazie all’AI si è in grado di fare delle analisi predittive per capire il numero di pratiche che possono giungere a un particolare ufficio in modo da dimensionare opportunamente il personale e supportare il cittadino nella selezione delle proprie esigenze.
Dalle smart fabric agli smart building, dagli Intelligent Transport System alle smart city, IoT e Digital Twin N&C, in collaborazione con l’Università del Salento e ad altri partner internazionali e locali, sta portando avanti diversi progetti innovativi. Tra le iniziative di ricerca e sviluppo più interessanti, garantire lo stato di salute delle infrastrutture, segnalare fughe di gas o perdite nei sistemi idrici, monitorare crepe, cedimenti o altri fattori di compromissioni del patrimonio di edifici storici italiani, prevenire gli incendi boschivi e le esondazioni.
La Sicurezza by Design innestata nella programmazione
Una peculiarità di N&C è un approccio Security by Design perseguito anche dal team di sviluppo che lavora in squadra con il reparto di Cybersecurity.
«Prima di ogni rilascio produciamo un report di sicurezza – precisa Mazzotta -. Utilizziamo due livelli di controllo: uno per la qualità del codice, con tool che assistono gli sviluppatori mentre scrivono il codice, e uno per le vulnerabilità, basato su metodologie come OWASP Top Ten, un rapporto aggiornato regolarmente sulle vulnerabilità relative alla sicurezza delle applicazioni web, concentrandosi sui 10 rischi più critici».
Dunque, il Security by Design di N&C non è meramente un aspetto tecnico. Rappresenta un asset forte e a valore aggiunto per tutte le aziende che chiedono uno sviluppo software su misura e sicuro.
«Senza il visto del team di cybersecurity non rilasciamo nulla – afferma Pennetta -. Prima di mettere in produzione un programma, infatti, forniamo un report di vulnerabilità e penetration testing. E lo facciamo anche quando non è espressamente richiesto dalle specifiche del progetto. Lo consideriamo il nostro migliore biglietto da visita».
I vantaggi di uno sviluppo software su misura
Come raccontano i due manager, mentre un software pacchettizzato richiede un grosso lavoro di configurazione, uno sviluppo software su misura è nativamente progettato per adattarsi perfettamente a ogni tipo di specificità aziendale, migliorando l’efficienza operativa e la produttività.
«Il software taylor made può essere aggiornato e modificato rapidamente per rispondere alle mutevoli esigenze del mercato, mentre i software preconfezionati spesso richiedono tempi di adattamento più lunghi e possono non offrire tutte le funzionalità necessarie – fa notare Mazzotta -. Considerando la crescente complessità dei processi aziendali, uno sviluppo concepito per integrarsi perfettamente con le infrastrutture tecnologiche esistenti e con altre tecnologie e sistemi esistenti, rende le soluzioni su misura l’opzione migliore, contribuendo ad azionare un vantaggio più competitivo e sostenibile.
Sviluppo software su misura: una programmazione capace di unire cuore e cervello
La premessa è che un percorso di trasformazione digitale non è mai un progetto con un punto di arrivo fine a sé stesso. La transizione è un processo continuo che richiede una condivisione degli obiettivi ma anche un alto livello di fiducia tra un’azienda e il partner tecnologico di riferimento.
«Le imprese che si rivolgono ad N&C perché si fidano e si affidano – conclude Mazzotta -. Molto spesso ci viene detto: fate voi per noi. Una responsabilità di cui siamo orgogliosi di farci carico perché conferma un rapporto di stima reciproca. Crediamo nei nostri clienti e loro credono in noi. In N&C mettiamo passione, anima e cuore nei progetti. Ad esempio, stiamo per mettere in esercizio una piattaforma sanitaria per il settore aeronautico che regola tutte le idoneità al volo dal punto di vista medico. È un progetto molto sfidante che ci ha dato una fortissima motivazione, facendoci sentire parte attiva e utile del processo di trasformazione digitale del Paese».