L’84% delle grandi imprese dichiara di aver migrato in cloud la totalità dei dati critici legati alle attività di core business o almeno una parte di essi (dati 2024-25 dell’Osservatorio Cloud Transformation della School of Management del Politecnico di Milano). Secondo Mariano Corso, responsabile scientifico dell’Osservatorio, “L’ecosistema nazionale ed europeo deve accompagnare questa trasformazione, sviluppando politiche industriali comuni per rendere la filiera digitale più competitiva e resiliente e far evolvere modelli di innovazione, modalità di lavoro e competenze per cogliere le sfide di questa nuova fase competitiva”. E molto deve essere ancora fatto.
Aruba Cloud supporta la migrazione sicura al Cloud
È in questo contesto che si inserisce la partnership strategica tra Aruba Cloud e VMware, nata per venire incontro alle esigenze delle aziende che desiderano migrare al cloud o migliorare le loro infrastrutture esistenti. L’offerta congiunta è stata ulteriormente rafforzata nel gennaio 2025, per offrire un portafoglio completo di soluzioni cloud che si basano su VMware Cloud Server, Virtual Private Cloud e Hosted Private Cloud, grazie alle quali è possibile evitare il lock-in tecnologico e mantenere la libertà di spostare le proprie applicazioni su infrastrutture virtuali in cloud che on-premise.
Aruba Cloud & VMware, i motivi di una scelta
Ma quali sono i motivi per cui scegliere Aruba Cloud come partner nel cloud journey? Vediamoli nel dettaglio.
1. Cloud sovrano e compliance normativa
La sovranità digitale è un tema di crescente importanza, specialmente in Europa dove le regole sono più stringenti. La certificazione di Sovereign Cloud Provider da parte di VMware conferma che le infrastrutture cloud rispettino rigorosi requisiti di sicurezza e sovranità dei dati, necessari per le industrie regolamentate e conformi alle leggi locali sulla privacy. I dati sono ospitati esclusivamente in data center certificati e conformi alle normative nazionali ed europee. Le qualificazioni ACN (AI3) e la compliance con il regolamento DORA (Digital Operational Resilience Act) assicurano ulteriormente che le soluzioni offerte siano all’altezza delle aspettative di sicurezza e di resilienza digitale. Più di recente, la qualificazione QC3 per i servizi di Virtual Private Cloud e Hosted Private Cloud al livello 3.
2. Costi certi e tariffe trasparenti
Con Aruba Cloud, le aziende possono contare su un modello tariffario chiaro e trasparente. I contratti personalizzati permettono di configurare piani su misura. I costi prevedibili, grazie a un canone fisso e traffico incluso, eliminano sorprese, facilitando una pianificazione accurata del budget IT. Questo approccio stabile al billing è strategico per chi cerca trasparenza e affidabilità nel cloud.
3. Gestione semplificata e avanzata
Aruba Cloud offre una piattaforma centralizzata (CMP, Cloud Management Platform) per la gestione delle risorse, semplificando il controllo e l’ottimizzazione delle infrastrutture cloud. Con strumenti di monitoraggio avanzati e interfacce centralizzate, si possono identificare le inefficienze e massimizzare i risultati operativi, supportati da API e strumenti di sicurezza integrati.
4. Certificazione Pinnacle Partner
Aruba Cloud è un Pinnacle Partner del Broadcom Advantage Partner Program che rappresenta la più alta qualifica per i cloud provider, il che si traduce in un riconoscimento che permette di offrire soluzioni cloud avanzate e flessibili.
5. Competenze e supporto dedicato
Uno dei pilastri dell’offerta Aruba Cloud è il supporto proattivo e personalizzato. Gli specialisti della società offrono assistenza tecnica, progettazione e gestione delle infrastrutture cloud, fino al full-outsourcing. L’accompagnamento costante e la formazione dedicata ai team IT dei clienti permettono di sfruttare al meglio le potenzialità della piattaforma. L’offerta è molto flessibile e si adatta sia alle aziende che cercano soluzioni in self provisioning, sia a quelle che necessitano di un supporto che vada dalla progettazione fino al fully managed.