Veritas – Veneziana Energia Risorse Idriche Territorio Ambiente Servizi – ha rinnovato le soluzioni Netapp per migliorare i propri livelli di efficienza It, per gestire e adoperare velocemente una grande quantità di dati. Veritas disponeva infatti già di una soluzione storage NetApp FAS 3220 presente nel data center di Venezia e di un modello FAS2554 presso il sito secondario per il disaster recovery creato a Milano. Entrambi forniti dal partner Personal Data, con il quale collabora ormai da diversi anni su vari fronti – non solo storage.
L’azienda ha dunque scelto nuovamente le soluzioni Netapp e nel sito primario di Venezia è stato adottato un sistema all flash NetApp AFF8040 con circa 10 TB utili di disco e 24 dischi SSD da 800 gigabyte, sul quale sono stati “spostati” i server più critici – in pratica quelli di produzione – che hanno bisogno di elevate prestazioni per migliorare la velocità di accesso ai dati che avviene frequentemente.
Nel contempo è stato aggiunto un FAS2554 nel sito di disaster recovery con 24 dischi Sata da 3 terabyte – si tratta della macchina con maggiore capacità per supportare le repliche dei dati – e i sistemi FAS3220 sono stati ampliati in termini di capacità (nuovi cassetti disco).
Introducendo la soluzione all flash NetApp AFF8040 Veritas ha ottenuto una riduzione drastica dei tempi di elaborazione e calcolo legati ad alcuni servizi che, in termini di lettura e scrittura, richiedevano un elevato livello di prestazioni, velocizzando di conseguenza la produzione e ottimizzando il business.
Sul fronte del sito di disaster recovery l’azienda veneta ha potenziato il sistema esistente, introducendo anche una seconda soluzione NetApp FAS2554 cluster mode con 24 dischi Sata da 3 terabyte per poter replicare tutti i dati provenienti dal “mondo” di produzione della sede di Venezia – si parla di quelli gestiti dalla soluzione all flash – sul secondo sito di Milano.
Grazie a un sistema di connettività ad alte prestazioni, il sito viene usato per la replica in tempo reale dei dati dell’infrastruttura centrale di Venezia garantendo, insieme a funzioni di disaster recovery, un’elevata affidabilità e la continuità operativa in caso di guasto o disservizi presso la sede centrale. La replica dei dati nel data center di Milano viene effettuata attraverso NetApp SnapMirror e la funzionalità dei SQL Server in Mirror sincrono.
“Questo ci offre – ha sottolineato Stefano Nironi, responsabile infrastrutture tecnologiche Gruppo Veritas – un notevole livello di sicurezza e la garanzia di operare senza interruzioni se dovessero verificarsi problemi o incidenti che coinvolgano il data center di Venezia. Da una parte abbiamo copie locali presso il centro dati veneto e dall’altra la replica del dato che viene mantenuta presso il sito di Milano: l’informazione non deve essere ‘ricostruita’ ma è già disponibile per l’utilizzo in caso di disastro con un RPO (Recovery Point Objectives) pari a 0”.