La ricerca, realizzata dalla società di analisi Ovum, disegna il panorama delle minacce Ddos rivolte alle istituzioni finanziarie sottolineando le evoluzioni che si sono osservate negli ultimi anni: all’hacking “tradizionale” si è affiancato l’“hacktivismo”, motivato politicamente, con caratteristiche e modalità peculiari: attacchi Ddos massivi – sempre più variegati, oppure più ridotti ma più sofisticati – hanno già colpito note grandi banche e si sta notando che in molti casi queste azioni sono sfruttate per distrarre l’attenzione da attacchi più convenzionali, perpetrati a scopo di lucro. Come si stanno muovendo le aziende del settore? Come il cloud può supportarle? Cosa fare per attrezzarsi tecnologicamente e rispondere adeguatamente a simili trasformazioni?