Intel e Microsoft stanno sviluppano una partnership con i due istituti accademici per creare due centri di ricerca sull’elaborazione parallela, con l’obiettivo di accelerare i progressi in questo campo per i PC desktop e portatili nei segmenti consumer e business. I nuovi centri di ricerca saranno ubicati presso l’università della California di Berkeley (UC Berkeley) e l’università dell’Illinois a Urbana-Champaign (UIUC). 20 milioni di dollari nei prossimi cinque anni l’investimento che le due società intendono prevedere per questa iniziativa. Altri 8 milioni verranno offerti dall’Università di Urbana-Champaign, mentre all’Università della California di Berkeley verrano destinati 7 milioni di fondi nell’ambito di un programma statale di sovvenzioni di settore. La ricerca sarà focalizzata sullo sviluppo avanzato di applicazioni, architettura e software di sistemi operativi per la programmazione parallela. L’elaborazione parallela riunisce software avanzati e processori multi-core, che nell’insieme sono in grado di gestire più istruzioni e attività simultaneamente. Anche se oggi Microsoft, Intel e molte altre aziende offrono hardware e software in grado di gestire gli attuali PC basati su processori dual-core e quad-core, nei prossimi anni è molto probabile che i computer conterranno un numero ancora più elevato di processori.
I centri di ricerca sull’elaborazione parallela
Il centro di ricerca presso UC Berkeley sarà diretto da David Patterson, docente di scienze informatiche ed esperto nell’architettura del computer. Il team includerà 14 membri della facoltà oltre a 50 persone tra studenti dottorali e ricercatori post-dottorali. Il centro di ricerca presso l’università dell’Illinois a Urbana-Champaign sarà invece guidato da Marc Snir, docente di scienze informatiche, e da Wen-Mei Hwu, docente di ingegneria elettrica e informatica, in collaborazione con altri 20 membri della facoltà e 26 studenti laureati e ricercatori. Il software sviluppato dai centri verrà reso disponibile alla comunità tecnologica per ulteriori sviluppi. Le attività di ricerca rappresenteranno un complemento e un’estensione degli attuali programmi sull’elaborazione parallela già avviati presso le università UC Berkeley e UIUC, oltre che da Microsoft e Intel.
L’elaborazione parallela è ormai un fattore essenziale per migliorare le prestazioni dei programmi e soddisfare i requisiti sempre più elevati di efficienza energetica e ridotte dimensioni. La sfida che il settore tecnologico deve affrontare è quella di offrire i vantaggi dell’elaborazione multi-core basata su decine o centinaia di core agli sviluppatori mainstream e, in ultima analisi, ai consumatori. L’obiettivo finale è di semplificare l’elaborazione parallela per gli sviluppatori fornendo soluzioni per nuove architetture di piattaforme e sistemi operativi, metodi e strumenti di programmazione e modelli applicativi.