Al di là delle scelte tecnologiche, organizzative e di gestione
dei processi che il Cloud Computing porta con sé, c’è un
tema importante, ma spesso sottovalutato: la questione delle
competenze.
Come i CIO devono scegliere cosa tenere in casa e cosa far fare
fuori, così devono chiedersi e interrogarsi su quali competenze
tenere in casa e quale poter lasciare fuori.
Non è un’attività banale. La dicotomia make or buy è da
sempre nel bagaglio dei CIO, ma Il Cloud sta estremizzando questo
concetto. E’ relativamente facile ridurre il Cloud a una
scelta di infrastruttura, ma poi chi lo gestisce? Ho in azienda
gli skill e le competenze per gestire un’architettura
Cloud? Come faccio a capire quali competenze mancano? Dove le
vado a cercare?
Compiti sempre più business
Il sempre maggior interesse verso le tematiche Cloud sta
cambiando le professionalità all’interno del mondo IT. Si
richiedono più manager capaci di gestire progetti, piuttosto che
professionisti specializzati nello sviluppo di applicazioni. Ci
saranno sempre più opportunità per gli enterprise e i
business architect, figure chiamate a fare da cerniera fra la
classica area IT e il business.
In generale, tutte le figure che hanno spiccate competenze
progettuali e riescono a coniugare skill tecnologici e di
business saranno cruciali nella gestione del Cloud Computing.
Come noto, il Cloud non è infatti solo scelta di una
piattaforma, ma anche (e soprattutto) ridisegno dei processi
aziendali, ripensamento dei compiti e delle attività, scelte di
outsourcing, cambiamenti organizzativi.
Basta dare un veloce sguardo alle figure professionali citate da
Forbes e che vengono richieste negli Stati Uniti per capire
come il tema del business sia sempre più importante anche per i
compiti più “tecnici”. Eccone alcune.
- Cloud specialist. Professionista specializzato
nel disegno, engineering e troubleshooting dell’ambiente
Cloud. Collabora con i project manager per assicurare che le
best practice aziendali siano correttamente applicate. - Cloud Computing Architect. Ricopre un ruolo
critico nell’architettura, disegno e implementazione
delle soluzioni Cloud. Si può occupare anche della transizione
da un’architettura legacy a una Cloud (PaaS o SaaS),
interagendo con il CTO e i manager di divisione. Fornisce anche
idee e proposte per aumentare il livello di efficienza
complessivo aziendale. - Cloud System Engineer. Lavora
nell’engineering team e si occupa principalmente della
transizione dei servizi IT verso il Cloud. Deve avere
competenze di assesment e capacità di lavorare in team. - Cloud Software Developer. Deve avere
conoscenza delle principali piattaforme Cloud (Google, Amazon,
Microsoft Azure, SalesForce e via dicendo) e sviluppare
applicazioni in grado di influenzare direttamente la crescita
dell’azienda. Le tecnologie Cloud vengono quindi usate
per costruire la nuova generazione di software aziendali. - Cloud Infrastructure Architect. Ruolo tecnico
che, lavorando a contatto con i direttori IT e i CTO, si occupa
della valutazione e implementazione dell’infrastruttura
Cloud. E’ responsabile anche della roadmap . - Cloud Alliance Manager. E’ responsabile
delle partnership con i service provider. Deve avere spiccate
competenze marketing, commerciali, unite a una capacità di
analisi delle strategie competitive.