Una diversa strategia di packaging per Dell

Pubblicato il 02 Feb 2009

Il progetto che Dell sta sviluppando per cambiare il packaging dei computer porterà, nel giro di quattro anni, a un risparmio di oltre 8 milioni di dollari e all’eliminazione di oltre 90.000 quintali di packaging. Ma non solo. Entro il 2012, infatti, l’azienda prevede di ridurre il packaging di desktop e notebook del 10% circa a livello mondiale, di incrementare l’utilizzo di materiale riciclabile imbottito e ondulato del 40% e di garantire un riciclo del 75%.
Nel 2007, la società è riuscita a ridurre l’utilizzo di packaging del 10% (oltre 45.000 tonnellate): un risultato grazie al quale viene salvata la vita di oltre 150.000 alberi.
Dell utilizza la tecnologia delle imbottiture ad aria e con materiali rinnovabili, comprese le imbottiture in fibra di carta e quelle termoplastiche di polietilene ad alta densità (High-density polyethylene, Hdpe), che possono essere riciclate al 100%. Per produrre Hdpe, occorre utilizzare i contenitori del latte e dei detergenti e Dell dichiara che quasi due milioni di contenitori del latte saranno utilizzati per creare imbottiture per il packaging dei suoi sistemi “Studio Hybrid”. Circa 33 milioni di contenitori del latte riciclati verranno quindi integrati nel packaging di desktop e notebook entro la fine dell’anno.
In aggiunta, mediante il packaging per server “MultiPack”, l’azienda contribuisce a semplificare l’installazione dei server, eliminando almeno metà del packaging utilizzato di solito e riducendo in questo modo gli sprechi inevitabili durante una normale installazione. Un bene sia per i clienti sia per l’ambiente.
Fa parte della strategia della società anche “Greenprint Advisor”, uno strumento gratuito che consente alle organizzazioni di pianificare iniziative Green, calcolandone i benefici. Attualmente è disponibile per le aziende in lingua inglese all’indirizzo: www.Dell.com/greenprint, ma nei prossimi mesi sarà tradotto anche in altre lingue.

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